GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , n. 289, commento della cui stesura il G. era stato incaricato da padre A. Gemelli.
Dal 1934 iniziò legislazione della Chiesa, in Il concilio Vaticano II nell'attesa della Cristianità, Milano 1962, pp. 170-190; Libertà della Chiesa e autorità ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] quietanza per beni siti a Bollengo presso Ivrea, di cui il G. era detto civis.
Si sono conservate tracce di un suo impegno didattico a fede e l'intenzione di non offendere la religione cristiana: "Licet haec res sit ardua, et longa consideratione ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] si mostrò strenuo assertore dell'istituzione inquisitoriale: quando era legato a Firenze lanciò l'interdetto contro la città per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avvento di un papa angelico, oltre ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] ’anno di pubblicazione (1610; l’autore, attento testimone della rivalsa cattolica in Valtellina, era in personali rapporti con il M.), le opere di archeologia cristiana dell’oratoriano G. Severano (tra cui le celebri Memorie sacre delle sette chiese ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] dei meccanici e degli artigiani. A suo giudizio, la presunta incompatibilità tra fede cristiana e moderna fisica derivava solo dal legame che storicamente si era stabilito tra la filosofia aristotelica e la Chiesa. Quest’ultima non doveva permettere ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] civili, ma fu dispensato dal servizio perché nel frattempo era stato scelto come precettore dei reali arciduchi di Toscana per continuare un'opera" in cui veniva attaccata la religione cristiana "con indecenti espressioni, e con certa animosità", ma ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] percorrerne una terza, che concili teatro e morale cristiana, "onde si conservasse illibata la purità del 'opera del Concina e al suo conflitto con Maffei, in cui il B. era alleato a quest'ultimo.
L'opera principale del B., proibita nel Regno di ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dalla Signoria; il problema, annoso e già più volte dibattuto, era quello se prolungare o no l'autorità degli accoppiatori e anche Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà di Montepulciano nel ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] intanto interessi eruditi - per l'antichità classica e cristiana, per le lingue orientali -; frequentava le adunanze di l'aprile dell'anno seguente, alla volta di Venezia, dove era riunito il conclave, per sottoporre al Collegio cardinalizio il caso ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] volumi.
Nel 1942, a causa delle vicende belliche, il G. era sfollato con la propria famiglia a Drusacco, nel Canavese (nel dicembre rinnovatagli fino al 1960) nelle file della Democrazia cristiana, dalle quali fino al 1951 guidò come capogruppo ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...