PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] Paolo III (1537); poco dopo egli pervenne alla regola tuttora in uso per mantenere la data della Pasqua in prossimità dell’equinozio di primavera, che cadeva ormai il 10 marzo (anziché il 21 come presupposto dal Concilio di Nicea). Pitati propose di ...
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occaso
Antonio Lanci
Sostantivo esclusivo della Commedia, che compare, nel senso proprio di " tramonto ", in Pd IX 91 Ad un occaso quasi e ad un orto / Buggea siede e la terra ond'io fui: Búgia e Marsiglia, [...] differenza di latitudine (circa 8 gradi) esistente fra le due località, il fenomeno cui D. accenna si verifica soltanto nell'equinozio; sicché possiamo ritenere col Porena che " quel che a lui [D.] preme è fissare il punto della costa mediterranea ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] e l’antico nome della costellazione, indipendentemente dall’effettiva costellazione che adesso l’occupa. Così si dice ancora che all’equinozio di primavera (21 marzo) il Sole entra nel segno dell’Ariete, intendendo con questo che esso ha oltrepassato ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] (Storia del cielo delle stelle fisse). L'Accademia si trovava di fronte a un programma enorme: si trattava di ridurre all'equinozio del 1875 tutte le posizioni delle stelle fisse rilevate dal 1750 al 1900 mediante l'uso di strumenti meridiani e di ...
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notte
nòtte [Der. del lat. nox noctis] [ASF] [GFS] L'intervallo di tempo tra il tramonto del Sole e il successivo sorgere di esso, cioè durante il quale il Sole è al di sotto dell'orizzonte del luogo. [...] quando, come per ogni altro luogo della Terra, è di 12 ore; fuori degli equinozi, è minore di 12 ore nel periodo tra un equinozio e l'altro comprendente l'inverno e maggiore di 12 ore nel periodo comprendente l'estate, e ciò tanto più quanto ci ...
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zenit (cenìt)
Emmanuel Poulle
Con questo termine - in D. nella forma cenìt (Pd XXIX 4) - si indica il punto della sfera celeste che si trova sulla verticale di un osservatore posto sulla terra. Si tratta [...] occupati dal sole e dalla luna sullo zodiaco quando i due astri sono in opposizione - il che può verificarsi soltanto al momento dell'equinozio - lo z. funge in qualche modo da punto di equilibrio, come quello del giogo di una bilancia (Pd XXIX 1-7 ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Papa Gregorio XIII decretò che fossero omessi dieci giorni dopo il 4 ottobre 1582, sì da riportare, immediatamente, la data dell'equinozio al 21 marzo, e cambiò le date del calendario per tutti i giorni dedicati ai santi, perché nessuno fosse omesso ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] eponimo. L’anno cominciava col solstizio d’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o anche, altrove, con l’equinozio d’autunno o di primavera. I mesi avevano vari nomi a seconda dei luoghi. Il primo giorno del mese era detto luna ...
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Zefiro
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Nella tradizione classica, che D. mantiene, Z. è uno dei quattro venti spiranti dai quattro punti cardinali: Austro da sud, Borea da nord, Euro da est, Z. da ovest.
Il [...] dietro al quale il sole tramonta nel solstizio estivo. A quest'ultimo allude il talvolta di Pd XII 51, mentre all'equinozio di primavera allude il talvolta di XI 51, secondo la maggior parte dei commentatori moderni. Agli altri elementi probanti (per ...
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Specola vaticana
Spècola vaticana [STF] [ASF] Denomin. ufficiale assunta dall'Osservatorio astronomico pontificio a partire dall'anno 1891. La S. può considerarsi uno degli istituti scientifici più antichi [...] meteorologici e una grande meridiana solare (probab. con tale strumento si dimostrò a Gregorio XIII che il Sole raggiungeva l'equinozio primaverile già dieci giorni prima del 21 marzo, donde la necessità di una riforma del Calendario). Nei due secoli ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...