Combustione
Sergio Carrà
I processi di combustione hanno costituito, sin dalla Preistoria, la più importante sorgente di energia per l'umanità e tuttora rivestono un ruolo centrale nella nostra economia [...] nei bruciatori delle fornaci industriali, sia nei motori a reazione.
Le menzionate equazioni di conservazione assumono la forma di un sistema di equazioni differenziali non lineari di secondo ordine alle derivate parziali la cui soluzione fornisce i ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] c=(t-t')=-|r-r'|, nonché arbitrarie combinazioni lineari delle due. Con i p. anticipati le cariche ritardati. Nella fisica classica (per es., nel-l'acustica) abbiamo un'equazione di D'Alembert ove al posto della velocità della luce appare la velocità ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] l'intensità E) e che come tale compare nelle equazioni di Maxwell dell'elettromagnetismo (v. elettrodinamica classica: II precedente si suppone che i circuiti siano elettromagneticamente lineari, per cui i detti coefficienti sono indipendenti dalle ...
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modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] dal quale può dedursi il sistema di equazioni o l'equazione che rappresenta, entro più o meno a tempo continuo oppure di m. misti continui-discreti; ed anche di m. lineari o non lineari: v. filtraggio probabilistico: II 578 b. ◆ [PRB] M. prodotto: v. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] enuncia per la prima volta questo principio, che sarà estremamente importante per lo studio di una vasta classe di equazioni non lineari a dominio non limitato. Il principio afferma che, se è data una successione di funzioni positive fn da ℝN ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Luis W. Alvarez a Berkeley. Mentre negli acceleratori lineari per elettroni la struttura è sostanzialmente quella di una London per fornire un supporto teorico avanzato alle due equazioni della superconduzione da lui formulate nel 1935; si tratta ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] la spuma dando le coordinate delle singole goccioline d'acqua che la compongono.
Sfortunatamente le nuove equazioni sono sovente anch'esse non lineari e dunque non facili da trattare (per es., quando siamo in presenza di un comportamento caotico ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] un volume pari a circa 10-6 cm3 e hanno quindi dimensioni lineari pari a circa un decimo di millimetro, ognuna di esse conterrebbe elettronici è oggi divenuto possibile risolvere le complesse equazioni differenziali su cui si basa il formalismo ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] di un moto browniano: è il contributo che nelle equazioni differenziali stocastiche, pur comparendo al primo ordine in dt, i più potenti sono i dispositivi realizzati come acceleratori lineari di particelle (acceleratori di van de Graaff e ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] scala: tecnica di semplificazione, su base semiempirica, delle equazioni del moto atmosferico per poter ottenere una soluzione per la parte dell'a. matematica che studia gli operatori lineari; il suo sviluppo è dovuto all'estensione dei risultati ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...