L'Ottocento: matematica. Equazionidifferenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazionidifferenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] essendo la precedente un'identità, entrambi i suoi termini devono essere uguali a una costante e ciò fornisce due equazionidifferenziali ordinarie lineari del secondo ordine
[21] A"(x)=m2A(x), B"(y)=-m2B(y).
Le condizioni al contorno impongono che m ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazionidifferenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazionidifferenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] , sulle quali non ci dilunghiamo, nel periodo 1880-1950 si assiste alla nascita della teoria delle equazionidifferenziali non lineari e alla scoperta delle principali tecniche che sono ancora oggi alla base dei suoi sviluppi. Nel presente capitolo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] cavallo) nel corso di una conferenza sulle oscillazioni non lineari a Kiev. Questa mappa è un importante strumento di Hénon (1964), nei loro studi numerici su alcune equazionidifferenziali ordinarie, osservano la presenza di particolari insiemi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Nobel 1963 per la medicina o la fisiologia.
1952
Sulle equazionidifferenziali. Lars Hörmander, nel corso del dottorato in matematica all' di alcune zeoliti per il cracking di paraffine lineari osservano che con quelle contenenti sodio è nettamente ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] e viceversa. Gauss era anche arrivato a una migliore comprensione del ruolo che spetta alle equazionidifferenziali ordinarie lineari nella teoria delle funzioni ellittiche. Entrambi i successi sono dovuti alla natura essenzialmente geometrica della ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] includeva la risoluzione di un sistema di infinite equazionilineari in infinite incognite con una specie di induzione risolvere il cosiddetto "problema di Cauchy" nel caso di un'equazionedifferenziale della forma dy=f(x,y)dx con la condizione per ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] causa o l'oggetto della perturbazione. Le equazionidifferenziali che rappresentano il moto del pianeta perturbato si risolvono ricorrendo a somme di termini periodici, aventi per argomento funzioni lineari rispetto a una quantità che Gyldén chiamò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] mentre l'effettiva costruzione della teoria di Galois delle equazionidifferenziali, il problema che egli ha formulato nel 1874, Über die unendliche lineare Punktmannigfaltigkeiten (Sulle molteplicità lineari infinite di punti), apparsi tra il 1879 e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] polinomi, delle serie infinite e delle equazionidifferenziali.
La 'Géométrie'
Lo scopo principale che tutti gli altri di possono essere espressi linearmente in x e y. Nel caso in cui si abbiano 2n linee, l'equazione sarà di grado al più n; per 2n ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] esempio, per trovare le soluzioni di una classe di equazionidifferenziali, si può procedere in due modi: (a) determinare Hôpital (1661-1704), la scrittura
per un sistema di equazionilineari, dove 20 indica il coefficiente che si trova nella ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...