Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] . Contributi fondamentali di J. si trovano in numerosi altri capitoli della matematica: dal calcolo differenziale in più variabili alla teoria dei numeri, dalla teoria delle equazioni a derivateparziali alla geometria differenziale e alla meccanica. ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Viterbo 1901 - Bagnaia 1956). Prof. di analisi matematica nelle univ. di Firenze (1926), Cagliari (1927), Palermo (1928), Bologna (1932). Organizzò la sezione matematica dell'univ. [...] , la teoria dei funzionali analitici, dalla quale dedusse metodi per l'integrazione di alcune classi di equazioni alle derivateparziali. Concepì una discussa teoria unitaria dell'universo, che tocca anche problemi filosofici. In essa trovano posto ...
Leggi Tutto
Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] superfici minime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivateparziali. Fondamentali i suoi studi sulla teoria delle funzioni di variabile reale ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] variabili aleatorie, il s. è detto stocastico; se le funzioni che legano ingressi, stato e uscite sono equazioni differenziali alle derivateparziali, il s. è detto a parametri distribuiti; se la struttura delle funzioni che legano ingressi, stato e ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] o strumenti della matematica (o una loro combinazione): strutture algebriche o geometriche; equazioni algebriche, differenziali (ordinarie o alle derivateparziali), alle differenze finite, stocastiche; teoria delle probabilità, teoria dei giochi ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] , con t il tempo, si può scrivere
,
essendo ∂ρ/∂t la derivata parziale (o euleriana) della densità rispetto al tempo: si tratta in sostanza di una equazione alle derivateparziali del prim’ordine nelle variabili indipendenti t, x1, x2, x3 per le 3 ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] potenziale e componenti della forza, le derivateparziali della U rispetto alle variabili estensive semplice è
dove l’uguaglianza vale solo per trasformazioni reversibili. L’equazione di stato del sistema si ottiene eliminando H fra le due ultime ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] dell’a. o addirittura indipendenti da essa, come per es. la teoria delle equazioni differenziali ordinarie e la teoria delle equazioni alle derivateparziali, il calcolo delle variazioni, la teoria delle funzioni, la geometria differenziale ecc ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] di Poisson:
[5] formula
in cui il simbolo ∇2 indica l’operatore laplaciano. La soluzione di questa equazione differenziale alle derivateparziali, del 2° ordine, lineare, esiste ed è unica; se si assume nullo il p. all’infinito, tale soluzione ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] vy, vz del vettore v del c. coincidono con le derivateparziali di una medesima funzione monodroma, U, del posto, detta ̅ è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali). Dire che non tutti i numeri reali ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...