L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] denominazione diLaplace), ossia una funzione potenziale da cui è possibile ricavare, per derivazione parziale, le forze perturbative lungo differenti direzioni. Nella sua memoria del 1774 ‒ vincitrice del premio di detta Accademia ‒ sull'equazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] al 1855 William Thomson (lord Kelvin) integrò graficamente, a partire dai raggi di curvatura, l'equazione differenziale diLaplace per determinare la curva meridiana della superficie di rivoluzione formata da un liquido in un tubo o da una goccia ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che nega ogni ruolo all'"attività dello spirito": come "l'ideale matematico diLaplace, che aspira a vedere rappresentata l'intera realtà sub specie aeternitatis nelle equazioni dell'Universo, da cui, superando le difficoltà d'integrazione, si ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] , considerata la funzione
in questo caso l'equazionedi Euler per la funzione f si riduce alla cosiddetta 'equazione del potenziale' o diLaplace per la funzione u:
Nel XIX sec. il problema della determinazione di una funzione che, in una regione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] schemi, ossia per l'analisi dei corrispondenti sistemi diequazioni lineari.
Il passaggio dalle variabili alle loro trasformate diLaplace permette di definire la nozione di funzione di trasferimento di un elemento come il rapporto tra la trasformata ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] diLaplace, in una relazione del 1813 criticò il tentativo di Duvillard didi un sistema diequazioni identico a quello di Lotka, che oggi va sotto il nome di 'equazionidi Volterra-Lotka'. Le equazioni rappresentavano soltanto il primo passo di ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] Laplace, S.-D. Poisson, G. Green, K.F. Gauss (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale, teoria del. Successiv., la nozione di p. fu estesa, a opera di (1+R₀R₀(2c2)+...)/(4πε₀R₀). Le equazionidi Maxwell, oltre alla soluzione corrispondente ai p. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] concorso per la «ricerca di un metodo più breve e meno faticoso di trovare le radici numeriche di una equazionedi grado qualunque». La medaglia d signor Conte Laplace (1821), sottopone a un esame approfondito il trattato diLaplace per criticare la ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] M.: F. Brioschi, Sulla risolvente di Malfatti per le equazionidi quinto grado, in Annali di matematica pura e applicata, s. 1 Laplace, New York 1949, pp. 434-438; G. Loria, Storia delle matematiche, Milano 1950, pp. 773 s.; A. Fiocca, Il problema di ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] metodi che erano riusciti così fecondi per le equazionidiLaplace. A fondamento del suo metodo il B. pose un teorema, analogo al teorema di Green, ed ormiai noto col nome di "teorema di Betti", che, seguito e perfezionato dai matematici posteriori ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...