DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] volta finì a vuoto.
Il D., all'epoca, aveva già ottenuto il suo successo editoriale 168, 181, 183, 185, 195 s., 214, 221; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1961, pp.55, 160; C. Lucchesini, Opere, Lucca 1833, XV, p. 87; XVII, ...
Leggi Tutto
GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] Thoma Aquinate… interprete, Venetiis 1540).
Numerose fonti dell'epoca pongono l'anno di morte del G. intorno al Vincenzo da Lugo", maestro provinciale dell'Ordine per la provincia greca (cioè Calabria e Puglia), menzionato negli atti dei capitoli ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] fu basata (come asserisce lo stesso B.) su una biografia greca della santa contenuta in un manoscritto (non più identificabile) del Regno da parte di Alfonso; il quarto dagli Aragonesi all'epoca dell'autore. Le fonti adoperate (e indicate di volta in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] Mantova.
La ricostruzione delle generazioni gonzaghesche precedenti l'epoca della signoria è stata spesso oggetto di confusioni ricomporre la frattura fra la Chiesa romana e la Chiesa greca. Egli stesso, di ritorno dalla missione orientale, partecipò ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] Protospatario, p. 57) e di fissare sia l'epoca in cui egli fu consacrato, sia la primitiva struttura Vito, Bari 1897, pp. 21-23, 31 s.; IV,Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo greco (939-1071), a c. di F. Nitti di Vito, ibid. 1914, pp. 15-23; G. ...
Leggi Tutto
PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] dei catecumeni a Venezia e lo fece studiare le lingue latina, greca ed ebraica.
Nel luglio 1648 fu mandato a Roma nel Collegio occupa un posto di rilievo nella cultura romana dell’epoca. Pubblicò solo una monografia, Patenae argentae mysticae... ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] la storia ecclesiastica e la lingua e letteratura greca. Nel 1745 venne nominato referendario delle due maneggi" (Delle lodi…, p. XXX). Contrariamente al costume dell'epoca, la modestia lo tenne lontano da ogni inutile sfarzo; unico ornamento ...
Leggi Tutto
HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] divenne possesso a titolo di pegno del langravio. Nell'epoca successiva gli edifici del monastero, già soppresso nel 1538, , da cui si distaccano i quattro bracci di una croce greca - dei quali quello orientale con terminazione absidale - più bassi ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] in stretta relazione con numerosi e famosi umanisti dell'epoca: col Carteromaco, col quale dovette forse collaborare visita, si troverebbero moltissimi manoscritti e libri a stampa sia greci sia latini che recavano il nome e le postille del Candido ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] 45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina e greca – e dibattuto ancora all’interno della Curia romana.
Nel nei suoi Commentarii, Palmieri vantava un’amicizia risalente all’epoca del suo insegnamento a Siena. Anche per questo, oltre ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...