LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] numero dei country-sites e la ricchezza delle tombe ellenistiche; senza apparenti contraccolpi dalla romanizzazione, la floridezza sfruttamento del territorio: le installazioni di questa epoca hanno un predominante carattere agricolo, talvolta, come ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] attenzione a quanto la precede e la segue, e il periodo ellenistico in particolare (ma anche il 40 secolo a.C.) si rivela questi storici architetti, eredi di un'illustre tradizione che risale, in epoca moderna, a Viollet-le-Duc, a C. Boito e a G ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] dei Signori. Permangono scarse anche le vestigia di epoca romana di Padova, che dovette adattare il suo assetto 1987; M.P. Lavizzari Pedrazzini, Ceramica romana di tradizione ellenistica in Italia Settentrionale. Il vasellame ''tipo Aco'', Firenze ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] di un altro tempio, di proporzioni minori, databile all'epoca della fondazione del municipium romano (metà del 1° Larino, oltre ad aver messo in luce cospicui resti della città ellenistica e romana, è stato liberato dal terreno, e in parte restaurato ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] Oriente. Le semicolonne addossate a pilastri si vedono in edifici ellenistici della costa d'Asia Minore e le grandi vòlte a proposito del calice di Antiochia attribuibile all'arte siriaca, in un'epoca non più antica del III secolo, né più recente del ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] F. Bocchi, Storia Dossier 5, 1990, 38; F. Bocchi, L'epoca di Matilde, ivi, pp. 6-14;L'edilizia civile bolognese fra Medioevo Cirenaica (od. Tulmeitha), dove, dopo l'abbandono delle mura ellenistiche nel sec. 5°, la difesa venne affidata a una serie ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] più originali e di più lunga durata, che produrrà, in epoca già tarda, un'opera famosa come il Laocoonte che, pervasa arte).
10. Classicismo. - L'ultima fase dell'arte di età ellenistica ebbe di nuovo il proprio centro ad Atene, dove essa si ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] monofamiliari. La presenza di questa tipologia abitativa è attestata sia nelle città di tradizione ellenistica che presentano una fase di urbanizzazione in epoca protobizantina sia nelle città fondate ex novo nei primi secoli dell'impero. Esempi ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] un'usanza assiro-persiana e greco-ellenistica, in altri, più modernamente, da collocabili vari p. di fondazione romana, ma molto rimaneggiati o ricostruiti in epoca bizantina, lungo il limes nel deserto della Siria. Tra questi vanno ricordati ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] della grandiosa basilica quadriconca, sorta su un tempio di età ellenistica e dedicata ai ss. Cosma e Damiano (più tardi Elia, 1964; Belli D'Elia, 1988a; 1988b; 1992a). In epoca angioina, nel quadro di più intensi rapporti con l'altra sponda adriatica ...
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tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...