GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] lui. A York il G. rimase per un anno, dalla fine di luglio del 1612 all'estate successiva. A questo periodo risale l'epitalamio latino che il G. scrisse in occasione delle nozze di Elisabetta, figlia del re Giacomo I, con Federico V elettore palatino ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] degli Accesi, cioè Orsola moglie di Pier Maria Cecchini detto Fritellino, direttore della stessa. La silloge contiene anche un epitalamio in ottava rima intitolato Il bagno di Venere, in onore delle nozze di Federico Ubaldo Della Rovere con Claudia ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] inesauribile vena. I due componimenti latini sicuramente attribuibili all'A. non hanno un grande valore letterario: in entrambi gli epitalami i versi dedicati agli sposi sono assai pochi, essendo, uno, una breve storia della genesi dell'universo e, l ...
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Musicista (Roma 1841 - ivi 1914); studiò con A. Barberi, T. Natalucci, G. Aldega e F. Liszt. Precocissimo, a sette anni esordì quale pianista, e a tredici fu nominato dall'Accademia di S. Cecilia professore [...] tradizione del primo romanticismo tedesco, si rammentano: il concerto in sol min. per pianoforte (1878-80), la sinfonia n. 1 in re min. (1880-82), l'Epitalamio sinfonico (1887), la Messa da Requiem (1901), oltre a molti pezzi da camera e pianistici. ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] 1619), curata da F. Rodella su testi editi e manoscritti, e comprendente sonetti, madrigali, odi, egloghe, idilli, capitoli, un epitalamio, il poemetto La via lattea e il panegirico Il ritratto di bella donna. L'E., che fa sovente ricorso allo ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] filosofo» (Tiraboschi, 1783, p. 39). A liriche amorose scritte in quegli anni fa riferimento anche lo stesso Pariati nel lungo epitalamio Il fiume Parma pronubo, composto per le nozze di Odoardo Farnese e pubblicato a Parma nel 1690.
Alla metà degli ...
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ANTONIO da Cividale (Antonius de Civitato, anche A. de Civitate Austrie, A. de Cividal)
Oscar Mischiati
Sulla biografia di questo frate domenicano musicista si sa molto poco. Forse è da identificare [...] ci sono offerti da altri suoi mottetti: O inclita persplendens è datato 1422; Strenua quem duxit - Gaudeat et tanti èun epitalamio per Giorgio Ordelaffi signore di Forlì (datato "8 di giugno 1423", data tuttavia che non può riferirsi all'avvenimento ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] gaudio universale per le nozze del delfino, avvenute a Marsiglia nell'ottobre del 1533. L'opuscolo contiene infatti, tra l'altro, un Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, che fruttò al B. il lauro poetico. Pur tenendo il dovuto ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] ricca d'impeto oratorio, fu letta in Arcadia con notevole successo. Di genere analogo è La bellezza dell'universo (1781), grandioso epitalamio composto per le nozze del nipote di Pio VI, che valse al poeta la carica di segretario di don Luigi Braschi ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] nel c. 51 tradotto da Saffo. Nei carmina docta, del secondo gruppo, Catullo s'impone una disciplina più rigida. Il c. 61, vero epitalamio, è ispirato a un modello ellenistico a noi ignoto, ma non privo di elementi personali. Il c. 62 in esametri è un ...
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epitalamio
epitalàmio s. m. [dal lat. epithalamium, gr. ἐπιϑαλάμιος (ὕμνος) «(inno) nuziale», comp. di ἐπί «sopra, presso» e ϑάλαμος «talamo»]. – In origine, la serenata che gli antichi Greci cantavano presso la stanza nuziale (ϑάλαμος) la...