CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] riguarda l'adozionismo, non se ne ritrova alcun elemento nell'opera di C.: non solo, ma il commento all'EpistolaaiGalati contiene esplicite negazioni di quella dottrina. Un altrettanto chiaro rifiuto del pelagianesimo si trova nel commento alla ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] autore e dava notizia di versioni precedenti ma perdute, fu pubblicato nel marzo 1542 con l'aggiunta del commento all'EpistolaaiGalati e leggere modifiche a Venezia, presso i figli d'Aldo Manuzio. La dedica era addirittura indirizzata a Paolo III ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] . Il B., che il 5 luglio 1564 sembra avesse firmato un contratto per la traduzione del Commentario di Lutero all'epistolaaiGalati per la tipografia di Urach (Tubinga), durante un viaggio Mi Francia scrisse una lettera "da Lijone alli 12 aprile del ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] e su alcune opere di Lutero, tra cui il commento all'EpistolaaiGalati di s. Paolo, si persuase che il papa fosse l'Anticristo a Girolamo Muzzarelli, maestro del Sacro Palazzo, e poi ai cardinali inquisitori. Il M. rivelò l'identità di un gran ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] senza la circoncisione. Le fonti sono la lettera di Paolo aiGalati, scritta in tono di controversia, e Atti 15, un -14) ed è questa notizia che qualifica il genere letterario dell'epistola come un "testamento" di P., nel medesimo senso in cui ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] le lezioni sull'Epistolaai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin Operationes in Psalmos, 1519-21, il grande commentario aiGalati, 1531, e quello alla Genesi, 1535-45), lettere ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] le lezioni sull’Epistolaai Romani, 1515-16) e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin Operationes in Psalmos, 1519-21, il grande commentario aiGalati, 1531, e quello alla Genesi, 1535-45), lettere ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] fondamento della Chiesa: "Tale professione sfugge ai vincoli stessi della morte. Si tratta infatti e fu fatto sotto la legge' [cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3-4).
Attraverso 163-94).
J. Campos, La epístola antipriscilianista de S. León Magno, " ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] -45), anche se in posizione secondaria rispetto ai fondatori della chiesa antiochena (cfr. Atti 11 pastori di Chiese. L'epistola agli Ebrei, sprovvista di ridotta a un adiàphoron, un dato indifferente (cfr. Gal. 5,6: "In Cristo Gesù ciò che conta non ...
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galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...