CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] romano e la personale partecipazione alla sua gestione; nel 1656, sulla base di una vasta documentazione soprattutto archivistica ed epigrafica, compilò e pubblicò a spese del Collegio (e si tratta di una delle sue poche opere edite) un Advocatorum ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] accademie, come la Patavina e la Concordiana di Rovigo.
Vasto e di unanime lode fu il coro dei necrologisti. Si ebbero encomi anche epigrafici per la figura e l'opera del B. (come da parte di A. Diedo), ed un vivo convergere di attestazioni alla sua ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] , come avvenne in Assiria circa tra il 1200 e il 1100. Quasi tutti i re, inoltre, facevano comporre grandiose epigrafi che celebravano le loro lodi e che perpetuavano il loro ricordo; spesso erano brevi ed espresse con formule convenzionali, ma ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] che tramite il Caradosso ottenne statue e pietre preziose da molte città italiane, si sviluppa anche la raccolta di epigrafi. Presso la corte milanese una considerevole collezione statuaria sarà documentata al tempo del cardinale Federico Borromeo. A ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di studio fu quello di Huang Bosi, il quale, con un nuovo approccio metodologico, raccolse più di 200 annotazioni sull'epigrafia delle iscrizioni su recipienti di bronzo e su strisce di bambù. Secondo Richard C. Rudolph (1962), Huang merita di essere ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] . I segni si riferiscono a suoni e a classi semantiche oppure a entrambi. L'aspetto figurativo realistico permane nella scrittura epigrafica monumentale fino al suo termine (IV sec. d.C.), mentre per i pennelli di giunco e i relativi supporti (papiro ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di geografia, ecc.
Il Museo e la Galleria del Seminario. - Nel seminario vi è un'importante serie di sculture; le epigrafi veneziane, nonché una preziosa collezione di dipinti raccolti in gran parte da Federico Manfredini a Firenze.
Vi notiamo l ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...