Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 11), prestigioso edificio del Cinquecento siciliano recuperato per conto della Fondazione Sicilia e destinato a diversi usi dei garanti fece parte per alcuni anni assieme ad amici quali Enzo Biagi, Umberto Eco e Guido Rossi).
In seguito a malattia, ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] giudicessa di Torres e di Gallura, che re Enzo, figlio di Federico II, sposò nel 1238, immaginando partire dal quale, secondo lo studioso, la corte federiciana poté disporre in Sicilia di un manoscritto di poesie provenzali simile al cod. T (Parigi, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] [1932], pp. 5-68; A. Monteverdi, Per una canzone di re Enzo [1947], ora in Studi e saggi sulla lett. ital. dei Primi secoli, Napoli 1954, pp. 59-100; S. Santangelo, Il siciliano lingua nazionale nel XIII sec., Catania 1947, pp. 30 ss.; B. Panvini ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] cui, ovviamente, acquista verosimiglianza il collegamento con il rimatore 'siciliano'.
Come che sia, per quanto riguarda la figura del rimatore insidioso, di S'eo trovasse Pietanza di re Enzo. La presunta coautorialità del componimento (sostenuta tra ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] e "Benché vari sospir").
Ma oltre e più che per l'opera lirica (si conoscono di lui anche nove stanze in vernacolo siciliano), il B. è ricordato, nella storia della letteratura drammatica e musicale, per due oratori, La Fede e Il Trionfo,che, con le ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Palermi, portava sullo schermo una commedia dialettale del siciliano Nino Martoglio, un cavallo di battaglia di Eduardo Passarelli, Clelia Matania, Dolores Palumbo, Titina De Filippo, Enzo Turco, Carlo Croccolo, Tina Pica, Paolo Stoppa, Gino Cervi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] si aggiungeva il rapporto con Montanelli, Giovanni Spadolini, Enzo Bettiza, Egidio Sterpa, Alberto Ronchey, Renzo De 1927) di due grandi opere sulla storia del Mezzogiorno e della Sicilia, e al quale nel suo ultimo libro attribuì un ruolo fondamentale ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] come il caso Montesi, le inchieste sulla mafia dei C. e di Enzo Lucchi, l'altra indagine "interna" condotta dal C. e da Ruggero "spericolata ma esatta inchiesta" perché tacesse. Ma il "siciliano del Nord", come lo chiamavano, non si arrese né ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] da alcuni anni sposato Elena, la figlia che il re di Sardegna Enzo aveva avuto da una nobildonna, di cui non ci è noto ibid. 1877, n. 4 coll. 321-324; Ricordi e documenti del Vespro siciliano, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1882, II, pp. 108, 110 ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] . L'azione, alquanto macchinosa, si svolge a Pisa, ove lo studente romano Ortensio dei Gracchi e un suo compagno siciliano riescono dopo molte peripezie a sposare le fanciulle che amano. Vero protagonista della commedia è però il lenone Trangugia ...
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veltronata
s. f. (iron.) Trovata tipica di Walter Veltroni. ◆ dopo la veltronata di [Enzo] Siciliano, stavolta la lottizzazione è stata spudorata e mediocre ma ben congegnata. Il pendolo del potere sui programmi si sposta di nuovo dalla direzione...
tenebroso
tenebróso agg. [dal lat. tenebrosus, der. di tenĕbrae «tenebre»]. – Pieno di tenebre, avvolto nelle tenebre: un antro t.; notte t.; Grandine grossa, acqua tinta e neve Per l’aere tenebroso si riversa (Dante); non so fare schermi...