PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] e la Nota critica e bibliografica di G.M. Bravo, e il Profilo di A. P.d’E. di P. Polito, in A. Passerin d’Entrèves, Saggi di storia del pensiero politico dal Medioevo alla società contemporanea, a cura di G.M. Bravo, Milano 1992; A. P.d’E. (1902-1985 ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] «laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin d’Entrèves e di Francesco Jovine, dicembre 1948, in Belfagor, IV (1949), 2, p. 217), affermando di non credere «alla funzione ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] 1822-1830, e sulle delusioni dei primi anni del periodo carlo-albertino, si veda il breve discorso di E. Passerin d'Entrèves, in occasione dell'inaugurazione dei restauri alle tombe della famiglia B. nella cripta del duomo di Chieri, edito col titolo ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] di Livorno, divenne vescovo di Soana il 14 giugno 1773, passando a Cortona il 20 maggio 1776 per il trasferimento di G. Ippoliti alla sede di Pistoia.
Nella diocesi cortonese l'A. non mancò, spinto anche ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nell'atteggiamento del C. di fronte alla Chiesa di Roma, e di ciò si è occupato a più riprese E. Passerin d'Entrèves, specialmente in L'ultima battaglia politica di C. I problemi dell'unificazione italiana, Torino 1956, pp. 265-275, e Appunti sulle ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] Claudio Passerin d'Entrèves, crebbe praticamente nella famiglia dei Crotti, legandosi in specie ad Alessandra, sorella della madre e in seguito - nel 1849 - da lui sposata, e ad Edoardo, suo zio e poi maestro e collega nella vita politica. Dopo un ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] la vita, con un gruppo di allievi dello stesso maestro, tra i quali Norberto Bobbio e Alessandro Passerin d’Entrèves.
Già nel suo primo lavoro, La dottrina sansimoniana nel pensiero italiano del Risorgimento (Torino 1931), si delineò un’attenzione ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] History:The Developm. of Histor. Studies in the United States, a cura di J. Higham, Englewood Cliffs, N. J., 1965; A. Passerin d'Entrèves, L'idée de nation, in Annales de philos. polit., 1969, n. 8, pp. 85 ss.; J. K. Wildgen, The Liber. of the Valle ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] per gli ideali di libertà e di patria, nemici più ancora che del Bonaparte, dell’influsso francese in Piemonte» (Passerin d’Entrèves, 1940, pp. 50 s.).
Dal 1807 arruolato nei veliti di Torino, dal 7 gennaio 1812 Ornato fu, per intervento di Michele ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] "Novelle letterarie",in Annali della Scuola norm. super. di Pisa, s. 2, XXV(1956), pp. 295, 330; E. Passerin d'Entrèves, La riforma "giansenista" della Chiesa e la lotta anticuriale in Italia nella seconda metà del Settecento, in Riv. stor. ital ...
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