Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] fondata da Attalo I (3° sec. a.C.). A Roma la prima b. pubblica fu fondata da Asinio Pollione sull’Aventino (39 a.C.); in età imperiale, dopo amministrative in materia di musei e b. di enti locali; lo stesso decreto sancì il passaggio alle regioni ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] a un nuovo indebitamento corrente pari al 6% del PIL. L'ammontare complessivo del debito pubblico, cui concorrono in grande misura anche Länder e comuni e ora anche nuovi enti creati per la ricostruzione dell'Est, già salito nel 1991 al 42,2%, è ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] (l'atrio), il luogo di ristoro (il bar aperto al pubblico) e l'inizio di un percorso guidato all'interno dei padiglioni una rete di rapporti e collaborazioni con importanti enti internazionali interessati allo studio dell'architettura e del design ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 70), la sistemazione delle raccolte dei musei civici ed enti privati, tra cui quella dei settori medievale e revisione e pulitura di 7600 m2 di tessere) ha comportato la pubblicazione di inediti risultati nel 1986. D'altra parte nuovo impulso si è ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] nelle aree urbane, dovuti alla necessità di seguire opere pubbliche e interventi privati, hanno spesso portato a risultati 1978 in base alla l. 222/78 sulla soppressione degli enti inutili.
Per quanto riguarda l'intervento privato, l'entrata in ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] topografiche sulle mura repubblicane e l'edilizia civile e pubblica. A Sarsina si è esplorato l'insediamento umbro preromano parte degli organi statali competenti e da parte degli enti locali, direttamente responsabili di un gran numero di ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] , inizi 1980), recuperi in collaborazione con enti locali (zona del Sirentese, Soprintendenza e Comunità appartenenti o limitrofi all'area del Parco. Nel 1976 il CNR ha pubblicato una carta regionale dei biotipi di A., con l'individuazione di 30 ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] , P. Neal, J. Prior, M. Timpson) teso a trasformare le principali aree pubbliche della città - in particolare la nuova Exchange Square (2000) di M. Schwartz e Stato, oltre che delle Regioni e degli enti locali. Questi chiarimenti hanno contribuito a ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] erano nati nell'ottobre 1956, costituendosi come enti con responsabilità politiche oltre che economiche. In scena il Dózsa György ("György Dózsa") di Illyés e il Galilei di Németh. Pubblicano di nuovo Z. Jékely (1913), S. Weores (1913), il giovane J ...
Leggi Tutto
VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] e Maria José di Savoia ha permesso di recuperare al pubblico emergenze documentarie fra le quali spicca la carta umbertina del e G. Romano, Torino 1979; E. Brunod, Catalogo degli enti e degli edifici di culto e delle opere d'arte sacra nella ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...