Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] esaurito la sua funzione politica, il concetto di un vincolo morale e giuridico ognora più stretto fra gli Stati d'Europa appare
1. Introduzione
L'Unione Europea è un ente internazionale istituito dal Trattato di Maastricht, sottoscritto nel ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] civica, a distorta psicologia sociale, e a bassa moralità. L'evasione tende ad accentuarsi quando i sistemi fiscali al pagamento di lavoro, di servizi e di beni occorrenti all'ente politico per svolgere attività creativa di reddito, e i beni e i ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] interesse ‛egoistico' per il proprio benessere, ma anche gli interessi ‛morali' o ‛altruistici' per il mutuo comportamento degli altri (v. il doveri d'ufficio del medico dipendente da un ente pubblico. Il vero problema di questo diritto fondamentale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , in realtà indifferente alle loro vicende, in un ente al quale si doveva ubbidire perché creduto molto più inferi (pp. 779-80), non per impartire allegoricamente lezioni di morale e di metafisica, ma per ribadire il diritto eroico perpetuabile nella ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] dei suoi membri; in ogni caso non si limita ad un ente amministrativo, sia pur locale e familiare, né ad un'unità puramente società aperta", contrapposta da Bergson, nelle Deux sources de la morale et de la religion (1932), a quella ‟società chiusa" ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] diritto della riservatezza era affidato al sistema della morale e non a quello del diritto. Storicamente n. 121. In base a quest'ultima legge, ogni amministrazione, ente, impresa o associazione privata in possesso di archivi magnetici per l' ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] non hanno provveduto ad ancorare anche la configurabilità del concorso morale ad una situazione emergenziale.
In altri termini, il e cioè che a seguito di un impulso proveniente dall’ente criminale il soggetto si è di fatto attivato nel senso ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] esclusivamente soggettivo e cioè sulla finalità di agevolare l’ente criminale; per la sua integrazione, quindi, non .p., sono necessari un contributo causale (materiale o semplicemente morale o psichico), e il dolo richiesti per il reato medesimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] dell'imputabilità, 1878, p. 455). Esclusa la responsabilità morale, Ferri non intese mettere al bando il diritto penale, un indirizzo teorico: lo studio aprioristico del reato, come ente giuridico astratto» (La scuola positiva di diritto criminale, ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] un volume collettaneo dedicato al nuovo conflitto e alle sue ragioni morali, con interventi di G. Arias, A. Solmi, P. diritto internazionale "è limitata a quei diritti di cui l'ente stesso sia riconosciuto titolare dal trattato che l'ha costituito" ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...