CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Ciocchi -, i cui lavori furono però preceduti dal ripudio di Caterina d'Aragona da parte di EnricoVIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da quella di Roma.
Quando il 9 settembre dello stesso anno il papa ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] nelle bolle di Urbano III, di Gregorio VIII e di Clemente III, dal 20 apr. Celestino III ad accogliere in San Quirico d'Orcia presso Siena Enrico VI, il nuovo re di Germania e quelli di Riccardo, re d'Inghilterra, giunsero presso la Curia pontificia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo a Pisa, dato che nel di divorzio presentata da EnricoVIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] giorno di Pompei, Niobe; 1827: Margherita regina d'Inghilterra). Nel Carnevale 1829 partecipò alla prima napoletana del , per l'Anna Bolena si fece riprodurre un vero abito di EnricoVIII conservato a Londra (Castil-Blaze, p. 440). Perciò Fétis lo ...
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UBALDINI, Roberto
Olivier Poncet
UBALDINI, Roberto. – Nacque a Firenze verso il 1578, figlio di Marcantonio conte di Cagliano e di Lucrezia della Gherardesca.
Discendente da due famiglie stanziate negli [...] questi avrebbe conservato fino all’avvento di Urbano VIII nel 1623; egli fu il solo tra i fasi molto diverse. Fino all’assassinio di Enrico IV (16 maggio 1610), il margine di prese di posizione teoriche del re d’Inghilterra Giacomo I (1608-09), si ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] in Normandia, scrisse al potente cardinale d'Inghilterra, Enrico di Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio ibid. 1864, pp. 255, 372; Calendar of the Entries in the Papal Registers…, VIII, London 1909, pp. 299, 305, 318-20; IX, ibid. 1912, p. ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] la dinastia e la parte cattolica. Durante il soggiorno londinese si interessò di storia britannica scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di EnricoVIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a Carlo I per il quale ...
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VIRGILI, Polidoro
Michele Lodone
VIRGILI (Vergili, Virgilio), Polidoro. – Nacque intorno al 1470 a Primicilio, nei pressi di Urbino, secondo figlio maschio di Giorgio e di Battista Pini.
Ser Giorgio, [...] si recò a Roma munito di una lettera di raccomandazione di EnricoVIII, per discutere la nomina di Wolsey a cardinale. In Enrico VII intorno al 1506, pubblicata nel 1534 e poi, in versioni aggiornate, nel 1546 e nel 1555.
Prima storia d’Inghilterra ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] diritti angioini, ed era atteso a Roma l'inviato dell'Inghilterra con un congruo aiuto pecuniario. Si pensò allora di moderare prigionia, aveva seguito le cose d'Italia e lo convinse a rinnovare l'alleanza con EnricoVIII, la Repubblica di Firenze, ...
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TREVISAN, Andrea
Vittorio
Mandelli
– Nacque a Venezia verosimilmente nel 1458 (Venezia, Civico Museo Correr, G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, c. 182r) da Tommaso di Stefano di Michele, del ramo [...] politica tardi, con la nomina ad ambasciatore ordinario presso Enrico VII Tudor, re d’Inghilterra, il 29 novembre 1496 (Senato. Secreta, reg. di Venezia, Giulio II, Ferdinando d’Aragona, cantoni svizzeri ed EnricoVIII Tudor, si portò a Udine come ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...