Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] e l'irrequietezza ambiziosa. Scoppiata la rivolta luterana, prese decisa posizione contro di essa; bene accolto in Inghilterra, nel 1523, dal re EnricoVIII ancora fedele a Roma, al ritorno in Germania incontrò difficoltà a Strasburgo e ancor più in ...
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Città dell’Inghilterra meridionale (113.000 ab. nel 2005), capoluogo della contea di Devon; situata sul fiume Exe, a 5 km dal suo estuario nella Manica. Nei tempi recenti la scarsa navigabilità del fiume [...] d’Inghilterra e governatore dell’Aquitania. Gli succedette il figlio Henry (1430 - 1473), che durante la guerra delle Due rose parteggiò per i Lancaster.
Nel 1525 fu creato marchese di E. il conte di Devon Henry Courtenay, cugino di EnricoVIII ...
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(o Forfar) Contea della Scozia orientale, soppressa nel 1975 e ora compresa nella regione amministriva di Tayside.
Conti di A. Famiglia storica scozzese, le cui origini si fanno risalire all’epoca celtica; [...] della vedova di Giacomo IV, lottò contro la moglie, aiutato dai nobili e da EnricoVIII. Nel 1528 il giovane re si sottrasse alla sua vigilanza, e A. si rifugiò in Inghilterra. L’11° conte e 1° marchese di Douglas, William (1589-1660), guidò la ...
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Il titolo di conti di H. appartenne dal 1138 al 1314 alla potente famiglia dei Clare. Edward Seymour visconte Beauchamp, cognato di EnricoVIII, fu creato conte di H. (1537), poi duca di Somerset, divenendo [...] protettore d'Inghilterra. Il figlio Edward, creato conte di H. (1559), fu fatto imprigionare da Elisabetta per il suo matrimonio con Catherina Grey, discendente di Enrico VII. Il titolo marchionale si estinse nel 1675, quello comitale nel 1750; fu ...
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Quinta moglie (n. 1522 circa - m. Londra 1542) di EnricoVIII; figlia di lord Edmund Howard e nipote del duca di Norfolk, esponente dei papisti d'Inghilterra, aiutata dagl'intrighi dello zio e del vescovo [...] S. Gardiner sposò il 9 luglio 1540 EnricoVIII, divorziato da Anna di Clèves. Esercitò molto ascendente sul marito che indusse a un avvicinamento ai cattolici, attirandosi l'odio dei protestanti. Accusata dall'arcivescovo T. Cranmer di aver avuto una ...
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Figlio (Parigi 1187 - Montpensier, Alvernia, 1226) di Filippo Augusto; sposò (1200) Bianca di Castiglia, nipote di Enrico II Plantageneto; in forza di questa parentela, invitato (1216) da molti baroni [...] legittimo erede di quella corona. Ma per la resistenza incontrata da parte del papa e dei fedeli del nuovo re d'Inghilterra, Enrico III, dovette rinunciare alle sue pretese e tornare in Francia (1217). Salì sul trono di Francia nel 1223. Nel corso ...
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Si chiamava Bertrand de Got. Arcivescovo di Bordeaux, fu eletto papa nel conclave di Perugia col favore di Filippo il Bello, il 5 giugno 1305, e succedette a Benedetto XI. La sua elezione segna un nuovo [...] lo scandaloso processo contro Bonifacio VIII, ad assolvere i colpevoli dell preoccupato dai preparativi della spedizione di Enrico, dal fermento suscitato da essa italiano. Edoardo I e Edoardo II d'Inghilterra ebbero in C. un potente alleato ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] storia francese o a quella inglese (Pietro il Grande, Danton, EnricoVIII), nei quali si afferma Emil Jannings, già ricordato, la cui esibito. In Inghilterra e in altri stati europei, è stato ripetutamente lumeggiato il pericolo d'un'infiltrazione ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] Enrico II, liberi da qualsiasi influsso di carattere costruttivo. Sino al gotico inoltrato l'opera d puritana del palladianismo d'Inghilterra e d'Olanda. I soltanto lavori della grande arte: sappiamo da Strabone (VIII, p. 382) che i coloni mandati da ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] e inviò truppe in aiuto ad Alfonso VIII di Castiglia, le quali parteciparono alla grande scoperto da Gil Eanes. Alla morte di Enrico (1460) l'esplorazione era giunta alla di Giovanni IV, con Carlo II d'Inghilterra, portando la sposa in dote Tangeri ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...