BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Capitolo di Città di Castello e il suo preposto Enrico gli offrirono.
Una vasta esperienza politica gli doveva -180; II, ibid. 1842, pp. 216-227; IV, ibid. 1843, pp. 92-103; VI, ibid. 1844, pp. 6 s., 10-12 e passim; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] chiese e si fece garante presso l'imperatore Enrico VII in merito alla liberazione di alcuni esponenti nn. 5415, 5863, 6095, 6271, 6378; V, ibid. 1887, nn. 6421, 6435, 7032; VI, ibid. 1887, nn. 7646, 8052, 8489, 8524, 8548; VII, ibid. 1887, nn. 9148, ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] S. Sede. Pochi mesi dopo, infatti, il 1º luglio, Enrico di Baldovino acquistava terreni in Cafaggio a nome della Chiesa romana, conformemente alla prassi seguita in questo tempo dalla cancelleria, non vi compare il nome del priore dei servi di Maria a ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] . intanto si accingeva a partire per Roma al seguito di Enrico VII: dovette, invece, dirigersi a Vienne. Il 3 genn dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia. Biblioteca del duomo di Novara, VI,p. 85; P. Litta, Le famiglie nobili ital., sub voce ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] , l'imperatore però lo rinviò insieme con il conte Enrico di Malta al papa per tentare di ricomporre il conflitto ss., 69 s., 83 s., 294 s.; IV, 1, p. 421; VI, 1, pp. 45 ss., 461 ss.; VI, 2, pp. 651 ss.; Id., Vie et correspondance de Pierre de la ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] nel 995-996 sposò Gisella (m. nel 1060), figlia del duca Enrico di Baviera, detto il Litigioso (985-995). Nel 997, per leggi e i documenti più importanti; inoltre vi si riuniva la dieta e vi si svolgeva la cerimonia dell'incoronazione del sovrano ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] il codice giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile che vi fosse pervenuto da Filippi per mano di due vescovi greci che lo avrebbero donato a Enrico VIII, come scrisse Richard James nel foglio volante un tempo allegato al volume ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] : il domenicano francese Noél Alexandre, l'agostiniano italiano Enrico Noris e Pierre Codde, vicario apostolico dell'Olanda.
. Tra i suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] quelle "popolari", era originaria di Pavia, e che egli vi passò molti anni della sua giovinezza, considerava questa città come sua Nel 1311, in occasione dell'ingresso a Pavia dell'imperatore Enrico VII, fu mandato di nuovo a Bassignana. Tornato a ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] subito dopo che il duca di Nevers, inviato di Enrico IV a Roma per perorare la ratifica della sua Forcella, Iscrizioni delle chiese e edifizi di Roma, IV, Roma 1874, pp. 334-337; VI, ibid. 1875, p. 405; VII, ibid. 1876, p. 176; VIII, ibid. ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...