CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] solenni esequie dell'e.mo e rev.mo cardinale Enrico Enriquez legato della Romagna…, Faenza 1756, lodava Napoli, Città del Vaticano 1961, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1963, p. 669; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] il fatto che in occasione dei solenni funerali del figlio Enrico, morto in Calabria nel 1242, fu il minorita fra Friderici secundi, V, 1, pp. 346-348; V, 2, p. 777; VI, 1, p. 405; VI, 2, pp. 699-701, 711.
Matteo Paris, Chronica majora, a cura di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] sostegno offerto dal frate nella causa di Enrico VIII, alla cui alleanza in funzione antimperiale ; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1559, a cura di L. Cardauns, V-VI, Berlin 1909, ad ind.; Correspondance du cardinal François Tournon, a cura di ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] in seguito all'elevazione del B. al cardinalato. Lettere patenti di Enrico IV e di Luigi XIII (20 nov. 1603 e 31 ag. R.E. cardinalium, IV, Romae 1677, coll. 425 s.; Gallia christiana, VI, Paris 1739, coll. 370-373; L. Domairon, De l'entrée des ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] che voleva costituirsi come intermediario fra Carlo V ed Enrico II, per indurli alla pace, fece parte , Gotha 1893, p. 302; V, a cura di L. Cardauns, Berlin 1909, p. 222; VI, a cura di L. Cardauns, Berlin 1910, p. 79; VIII, a cura di W. Friedensburg, ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Vaticana, Barb. lat. 5728, c. 57). Tornato in Italia, vi rimase per vari anni durante i quali i rapporti col suo protettore pro pace, incaricato di una mediazione tra l'imperatore ed Enrico II. L'ostilità dell'imperatore fece abortire i negoziati di ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in che rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] di accettare l'eletto del papa, Enrico di Virnemburgo, e chiese di amministrare 3, 76 n. 1, 106 n. s., 119 ss., 380, 390; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives da paix entro la France et l'Angleterre, in Revue d'histoire ecclésiastique, X (1909 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] Aragona. Il re riuscì però a ottenere nel 1493 da Alessandro VI l'imposizione alla Congregazione lombarda di riformare e aggregare undici conventi relativa all'ospedale di S. Rocco o S. Enrico di Voghera, che la Comunità aveva messo a disposizione ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] Baviera egli sia giunto a Ravenna. Certo è che, quando vi venne eletto arcivescovo nel 1118, era già stato per qualche allora già in atto lo scisma tra Gelasio II e l'antipapa enriciano Maurizio Burdino (Gregorio VIII). Tre giorni dopo, il 7 agosto, ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...