LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] ripresa dai testi di Costanza e di Basilea. Sempre in questa ottica, il 29 gennaio il L. richiese che le lettere da spedire ai principi secolari perché questi aderissero al concilio fossero firmate da tutti i padri tridentini, e non soltanto dai ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] lo stesso C. fu, sino da adolescente, intrinseco di Enrico Mayer, il quale era stato, per qualche tempo. precettore del III, uscì dal suo lungo riserbo con una conferenza letta a Torino e quindi pubblicata ne IlRisorgimento italiano col titolo ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Fu uno degli artefici della pacificazione del Papato con Enrico di Navarra, da lui fortemente voluta.
Peretti morì Relazione di Lorenzo Priuli tornato ambasciatore ordinario da Sisto V letta in Senato il 2 agosto 1586, in Relazioni degli ambasciatori ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] nel testo si trova riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso di doversi interessare della questione del "divorzio" di Enrico VIII. Infatti fu con la mediazione di Francesco ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] da dove dovettero ripartire già prima dell’ottobre 1311, quando Enrico VII fece finalmente il suo ingresso in quella città; da celebre poeta gli venne riconosciuto da quest’ultimo in alcune lettere del suo epistolario, come, ad esempio, in occasione ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] ; Modena, Biblioteca Estense, Fondo A. Sorbelli, n. 1496: Lettere e scritti di L. G., letterato e patriota modenese; Ibid . 46-68; G. Ruffini, Le cospirazioni del 1831 nelle memorie di Enrico Misley, Bologna 1931, pp. 18-42; C. Spellanzon, Storia del ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] il F. e la Fabbrica di S. Pietro, può bene essere letta come una forma di apprezzamento, da parte degli organi direttivi dello Domenico Gossoni, Alessandro Cocchi, Giovanni Francesco Fiani ed Enrico Enuo, per proseguirne la decorazione nella volta. I ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] sua morte. Della sua attività di funzionario è rimasta a stampa una Relazione sull'amministrazione temporanea della città di Corato letta al ricostituito Consiglio comunale nella tornata del 30 genn. 1907, s.l. né d. di stampa. Alcuni frammenti delle ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] Università di Napoli, dove nel 1883 diventò assistente di Enrico De Renzi, professore di patologia speciale e, l Oltre ai testi citati, si segnalano: Positivismo e criminalità. Conferenza letta il 22 giugno 1890 al Circolo giuridico di Napoli, Ivrea ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] figli - tra i quali gli artisti Augusto Giorgio, Enrico e Clotilde - nati dal matrimonio (1854) con Teresa operaia centrale. Relazione di G.A. Girardet (incisore in pietre dure) letta all'assemblea generale del 25 genn. 1874, Roma 1874; Mostra di ...
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lettiano1
lettiano1 s. m. e agg. Sostenitore di Enrico Letta, esponente politico del centrosinistra; di Enrico Letta. ◆ i giovani costituenti scrivono un appello «Ripartiamo dal 14 ottobre», che è sottoscritto da tutte le liste: «Chiediamo...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...