COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] membri della famiglia Colonna. All'università di Parigi ilgiovane C. conobbe Giordano di Sassonia, successore di s all'inizio del i 260, dopo la pace con la Francia, Enrico III riprese i suoi progetti siciliani, cercò anche di ottenere l' ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ma anche a Padova e a Parigi. Qui si trovava nel 1559, anno della morte del re Enrico II, per il quale compose un'orazione funebre, dedicata al, giovane Francesco II, pubblicata sempre a Pavia nel 1559 e oggi introvabile.
In tali anni fu nominato dal ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] pratica del diritto, sia per l'esercizio delle armi.
Ilgiovane G. si orientò verso la professione medica, secondo la tradizione accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante di Enrico II di Francia), ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava ilgiovane C. al capo riconosciuto e potente della casata si manifestò pienamente in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] . Il 27 dic. 1587 ilgiovane Vasa fu incoronato re di Polonia col nome di Sigismondo III.
Il rapporto tra Di Capua e il suo nunzio straordinario. Egli doveva preparare il terreno alla successiva missione del cardinale Enrico Caetani che, in qualità di ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] arcivescovo cosentino, L. cercò comunque di tutelare ilgiovane ordine, anche rispetto a quello cistercense.
Intorno il castello di Rende per restituirlo al conte Riccardo di Aiello, reintegrando quindi i possessi antecedenti alla venuta di Enrico ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] le decime sulle terre presso Montaratro che gli erano state donate da Enrico VI; l’anno successivo, in cambio della chiesa di S. stesso anno cominciò a perdere progressivamente potere: ilgiovane re, probabilmente contro la volontà del cancelliere ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] a Venezia, ilgiovane si sarebbe ammalato e sarebbe stato assistito da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio di dare la figlia Margherita in sposa a Enrico di Borbone. Il 24 febbraio il Bonelli si vide costretto ad abbandonare la corte ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] letteraria, che andò a completare gli studi che già ilgiovane monaco doveva avere intrapreso come autodidatta. Morto anche Ruggero trovano il già citato epitaffio e un carme elogiativo del poema maggiore, opera dichiarata di un iudex Enrico di ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] trattativa inaugurata cinque anni prima, per desiderio del giovane sovrano dei Bulgari Joannitza (alias Kalojan), al fine morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore, e Ottone di Brunswick, terzo figlio di Enricoil Leone, ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...