DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] notizia che Enrico VIII aveva fatto sciogliere il suo matrimonio, e si levarono le proteste della Curia, il D., scriveva , tra il 1515 e il 1518; nello stesso periodo affidò i lavori per il suo palazzo in Agone ad Antonio da Sangallo ilGiovane e a ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] si adoperò insieme con Varchi come mediatore nel rapporto tra ilgiovane e i Gaddi suoi protettori, soprattutto allo scopo di incarico.
Il L. fu in Francia dalla metà di ottobre 1557 all'ottobre 1559, quando, dopo la morte del re Enrico II avvenuta ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] 1058-1086) di fronte all'intervento di Enrico III nel sinodo di Sutri del dicembre il resto della vita il soggetto preferito delle sue ricerche: Ildebrando, ilgiovane discepolo devoto di Giovanni Graziano, che seguì il pontefice deposto durante il ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] la posizione di favore goduta da Montecassino al tempo di Enrico VI; ma quando Federico II eliminò una dopo l'altra quindi il D. come legato in Sicilia per completare la vittoria dei partito pontificio. Occorreva infatti liberare ilgiovane Federico ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] fiorentino, autore di una apprezzata Chirurgia, ad affidare ilgiovane alle cure del famoso Taddeo Alderotti, suo cognato, dovuta alla guerra contro Enrico VII di Lussemburgo, che aveva avanzato pretese anche sullo Studio.
Il D. proseguì a Padova ...
Leggi Tutto
PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] , e strinse nuovi rapporti con ilgiovane Enea Silvio Piccolomini e il camaldolese Ambrogio Traversari, inviato papale Gloucester Humphrey Plantagenet-Lancaster, zio del re d’Inghilterra Enrico VI, la traduzione della Repubblica di Platone dell’amico ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] 'elezione al soglio pontificio di Eugenio IV. Enrico VI decise dunque di inviare il C. a Roma per sondare l'atteggiamento umanisti come Lapo da Castiglionchio ilGiovane, Antonio Pacino da Todi, Pier Paolo Decembrio. Il Castiglionchio inviò al duca, ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] adesione a Clemente VII e il matrimonio tra la stessa Maria e Martino ilGiovane, figlio dell'omonimo duca di siciliano, n.s., IV (1879), pp. 447-457; L. Boglino, L'ambasceria di Enrico Chiaramonte e di fra P. de' L. al re Martino…, ibid., XV (1890), ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] . Dopo la morte di Enrico VII in Toscana a Buonconvento il 24 ag. 1313 il partito angioino ebbe definitivamente la fu incaricato da re Roberto di assistere con i suoi consigli ilgiovane duca Carlo di Calabria e la sua sposa Caterina d'Asburgo. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] dove avrebbe transitato il corteo. La cerimonia, i cui apparati furono preparati da Antonio Cordini (Antonio da Sangallo ilGiovane), ebbe un parentela del M. con gli ambasciatori a Roma di Enrico VIII, Gregorio e Francesco Casali, risultava a quel ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...