DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] il D. ebbe due fratelli presumibilmente più giovani che lavorarono con lui: Giovanni Paolo e, soprattutto, Tommaso ilGiovane necessaria per la cappella Rusticucci nella chiesa del Gesù.
Enrico Caetani, diventato cardinale di S.Pudenziana nel 1585, ...
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GIROLAMO da Treviso, ilGiovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] realtà, il canale che consentì a G. di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di Enrico VIII nella Galleria di Dresda, Bologna 1927, pp. 10-14; L. Coletti, G. da T. ilGiovane, in Critica d'arte, I (1935-36), pp. 172-180; I.B. Supino, L ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] È probabile pertanto che, conosciuto in quell’occasione ilgiovane folignate con la passione per la meccanica che Enrico Filippini (1936, p. 17) ha ipotizzato, più plausibilmente, che il periodo di formazione romana abbia avuto luogo tra il 1755 e il ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Moretti, che annoverava tra i suoi iscritti anche Enrico Peressutti (Pinzano al Tagliamento 1908-Milano 1976), cui vennero promulgate le prime leggi razziali fasciste, ilgiovane architetto decise di non rinnovare la tessera d’iscrizione ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] rivela inoltre il consistente impegno ceramico e scultoreo di Luca Bartolomeo ilGiovane.
Il castello fu resto non molto dopo, con la morte di Enrico II (1559), la destituzione del Delorme ed il rientro del Primaticcio nei favori della corte di ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Cattaneo, Francesco Cappella, Mauro Picenardi, Saverio della Rosa, Vincenzo Orelli, Giovan Battista Dell'Era, Enrico Albricci, per non citare che i maggiori). Il C. svolse così il ruolo - insolito e in certo modo ambiguo - di mecenate per interposta ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] l'importanza dei pittori di paesaggio del Frankenthal. Per ilgiovane pittore - come del resto per Uffenbach - è come convivente della famiglia dell'E. anche un certo "Enrico pittore" (ibid.). Si tratta dell'incisore olandese Hendrick Goudt ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stesso anno creò gli apparati funebri per le solenni esequie di Enrico IV di Francia e, due anni dopo, si occupò dell’ 6 ottobre 1624. Le incisioni che lo documentano sono di Alfonso ilGiovane.
L’anno seguente, in una sala della villa di Poggio ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] per l'opera di Paisiello. Ma è nel ritratto specialmente che il B., dopo l'esperienza compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein ilGiovane delle collezioni reali, da lui incisi uno per uno, dà la ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Ilgiovane venne avviato alla [...] di Brera del 1862 una delle sue composizioni di soggetto storico alla maniera dell'Hayez, Federico Barbarossa e il duca Enricoil Leone a Chiavenna (Milano, Brera), mentre la Margherita Pusterla che s'incammina al patibolo venne esposta a Brera ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...