ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , le armi furono abbandonate, dietro menzognere promesse dei comandanti franco-sabaudi. L'A. fuggì subito, con la famiglia, a tentativo, andò in Olanda a sollecitare l'aiuto di Guglielmo IIIdi Orange e, ottenutolo, riorganizzò segretamente gli esuli. ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] contro i Turchi. La morte diEnrico IV (1610) e la conseguente di Spagna" gli sarebbero state fatte "sia per il matrimonio del principe di Piemonte con Elisabetta diFrancia nel 1618); si trattava di mostrare a Filippo III la buona intenzione e ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] , che tuttavia non riuscì a provare l'accusa.
Giulio Camillo nacque intorno al 1560. Passò giovanissimo in Francia, alla corte diEnricoIII, presumibilmente subito dopo il passaggio del sovrano in territorio veneto, nel 1574. Servì agli ordini ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] re. I due si presentarono al savio di Terraferma, esibendo lettere di raccomandazione nientemeno che del re diFrancia. Enrico IV in effetti aveva dato incarico al suo ambasciatore a Venezia di interessare alla liberazione del C. lo stesso doge ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] V e suo figlio Filippo". Il Farnese intanto, timoroso di perdere il suo possesso, chiese la protezione diEnrico II, re diFrancia, che inviò truppe a Parma. Per Giulio III rischiava di diventare inevitabile la guerra sia perché era intollerabile che ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] VII diFrancia ed Enrico IV d'Inghilterra. Dopo un breve periodo trascorso al servizio del card. Iacopo di Portogallo, con Venezia.
Dopo l'incontro del duca con l'imperatore Federico III, avvenuto nell'autunno del 1473 a Treviri, incontro che doveva ...
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FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] il pontefice per ottenere il perdono del sovrano. Il 16 febbr. 1165 papa Alessandro III scriveva al re diFrancia Luigi VII perché intercedesse in suo favore presso il re di Sicilia; in quest'occasione il papa definiva F. "unus de maioribus Calabriae ...
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BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] per fare accettare al papa Giulio III l'appoggio accordato da Enrico II ai Farnese. Nel 1553 fu intermediario tra la corte diFrancia, il cardinale di Ferrara e Louis de Saint-Gelais, signore di Lanssac, ambasciatore diFrancia a Roma.
Il B., che fu ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] dopo la morte in carcere senza eredi del marchese Gabriele, che Enrico II di Valois aveva catturato e imprigionato a Pinerolo. Alle incertezze derivanti dalle alterne vicende della guerra tra Francia e Impero si aggiunse l’avvento della Riforma, che ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] di Genova, insieme con Ansaldo Buferio, come ambasciatore a Filippo II Augusto diFrancia imperatore Enrico VI, su istanza di Bonifacio di Monferrato 496, 959, 1024, 1030, 11386, 1591, 1619; III, Bonvillano, a cura di J. E. Eierman-H. G. Krueger-R. L. ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...