CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] di singoli monasteri e, sin dal 1398, amministratore di tutte le case tedesche dell'Ordine ospedaliero di S. Antonio di Vienne divise dalla casa madre nella Franciadi Bonifacio IX. Seppe procurare incarichi vantaggiosi anche ai fratelli: Enrico , III, ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] il feudo di Caiazzo, da questo acquistato nel 1617 nel Regno di Napoli ed eretto in marchesato da Filippo III. Da C. studiò sotto la guida dello zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d'Avignone e prelato domestico, e si addottorò "in ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] a proposito della causa di divorzio tra Enrico VIII e Caterina Italia né in Francia né in Inghilterra, nonostante la notorietà di cui godeva. , New York 1903, p. 212; Dict. de théol. catholique, II, coll. 1331-1332; Encicl. catt., III, col. 329. ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] Francia, aveva portato cm sé le. reliquie di Savino e di Cipriano, martiri della città francese di Bresse il cui nome venne confuso con quello di solemnissime... XXIIII hora XX, MCCCCXXV, indietione III", ambedue inedite. Della seconda opera si ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] dal fatto che egli non seguì Innocenzo nella sua fuga in Francia. P certo però il fatto che, pur restando in Roma, Enrico Murdach, ancora una volta A. diede prova di indulgenza, rifiutando di proseguire la politica intransigente di Eugenio III ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] di nove lezioni, e approvò una grande opera a glorificazione del secondo, De conformitate virae Beati Francisci Chronicarum,in Archivum Franciscanum historicum,III (1910), pp. 702-704 E. A. Benoffi, Compendio di storia minoritica,Pesaro 1829, p ...
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Tommaso Becket, santo
Arcivescovo di Canterbury (Londra 1117-Canterbury 1170). Cancelliere di re Enrico II, fu da questi indotto ad accettare la sede primaziale di Canterbury (1162). Per quanto da cancelliere [...] politica, attirandosi l’odio del re. Fuggì in Francia (1164), e solo nel 1170 fece ritorno in di Canterbury
1164
In conflitto con il re d’Inghilterra Enrico II, fugge in Francia
1170
Rientrato in patria, è assassinato nella cattedrale di ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...