Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di fronte alla minaccia delle nuove conquiste di Astolfo, ritentò con maggior successo di ottenere dal nuovo re dei Franchi quello che Gregorio III , l'Ostiense, ossia Enrico da Susa, il «fans iuris», che commentò le decretali di Gregorio IX e d' ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ringraziarlo di un ampio volume di musica diEnrico Isaac diFrancia, ma con argomenti per lo più 'etici', del tutto alieni da quelle riflessioni di Avogaria de Comun. Balla d'oro, reg. 164/III, c. 1 14r; Prove di età. Magistrati, reg. 171, c. 150r; ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure il contributo diEnricodi Carreto, vescovo francescano di Lucca, e di re Roberto frattanto all'intera cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano ad ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] al re di Sicilia Federico III d'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare i il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] al papa, e la decima concessa nel 1369 era indispensabile per riassestare le finanze di Edoardo III. Gli Stati pontifici contigui al Regno diFrancia, Avignone e il Contado Venassino, erano altrettanto esposti, non meno dell'Italia, alle devastazioni ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , il C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni IIIdi Portogallo le condoglianze per la morte del principe alla candidatura asburgica. Di fronte alle simpatie guadagnate da Enrico, duca d'Angiò, fratello del re diFrancia, il C. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] diEnrico VII di Lussemburgo, Roberto d'Angiò chiamò B., al quale era stato anche affidato l'incarico di in prime nozze Mattia diFránco, nipote del famoso regno suo est Imperator", in Riv. di storia del diritto italiano, III, 2 (1930), pp. 255, 257 ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 'uso larghissimo che fa della Summa Enricodi Bracton (m. 1268) nel suo la pace tra i re d'Inghilterra e diFrancia dell'anno 1200, e che ha attirato l trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III, ibid. 1857, pp. 469 s.; J. F. von Schulte, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Enrico VIII.
Il mandato del G. risultò difficile a causa dell'amicizia che legava il re diFrancia alla Repubblica dopo gli accordi di , in Arch. stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] ecclesiae et … domini Nicolai papae III". In alcuni casi invece di questa forma, ilD. si contentava di esigere l'omaggio e il giuramento di fedeltà secondo la procedura usata dal re diFrancia nei confronti di un nobilis homo: questi si poneva ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...