GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] data del 1550, altri del 1552), accompagnata da una sua epistola dedicatoria e dai privilegi di Giulio III, diEnrico II diFrancia e del doge di Venezia.
Rispetto al padre, il G. alternò maggiormente i caratteri romani a quelli gotici, impiegandoli ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Averani per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra e Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di 3808, c. 140).
In realtà Cosimo III e G. intesero sempre salvaguardare la libertà ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e didiEnrico Pessina alla R. Accademia di scienze morali e politiche di Il diritto penale sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di potersi imbarcare. La sua missione infatti non rientrava nelle direttive della politica inglese. Per Enrico VIII un'alleanza con la Francia , ma sotto il pontificato di Paolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Enrico V. Non sono invece dimostrabili il successivo trasferimento d'I. in Francia né il soggiorno e il decesso nel convento vittorino di storia dell'Università di Bologna e dei suoi maestri, I, L'età di Pepone e di I., in L'Università, III (1889), pp ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Cipriani.che era gradito a Napoleone III, ma non ai moderati bolognesi di questi ultimi venne confermata nell'autunno 1868 quando il Franchi e di volontà politica tra le varie correnti democratiche egli, insieme con altri due avvocati radicali, Enrico ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] offerta di centomila lire per la campagna elettorale, fatta da Enrico Cernuschi, da tempo residente in Francia; repubblicano La Spira, in Arch. storico per le province napoletane, s. 3, III (1964), pp. 286-307. Per i rapporti del B. con la massoneria ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] come "legum peritus". Dopo una parentesi in Francia - dove si recò nel 1201 chiamato dal di Innocenzo III e, finalmente, di interessarsi alle donne molto più di nei confronti del ceto nobiliare e di cui anche Enricodi Baila è rimasto vittima illustre ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 33; Frati, p. 122).
Tornò diFrancia sul finire del maggio 1508: passò da marzo 1481 dal B. con Enrico da Colonia per la stampa della A. Augustini Emendationes etopiniones, lib. II, capp. 4, 9; lib. III, capp. 1, 3; lib. IV, capp. 14, 16, Venetiis ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Colonia. Massimiliano Enricodi Baviera era infatti gravemente malato e un coadiutore vicino alla Francia , cc. 135-139 (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. 1-6, 73-90, 93-100 ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...