LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu in Inghilterra - dove sarebbe tornato nell'ottobre 1433 - ottenendo che l'anno dopo due delegazioni del re Enrico VI raggiungessero Basilea. Nel maggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Italia settentrionale. La ribellione diEnrico, figlio dell’imperatore, di negare qualunque fede e di propugnare idee razionaliste. La condanna non sortì alcun effetto e Federico restò saldo nel suo potere, in Germania come in Italia e in Oriente. I ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia didi Orvieto da parte diEnrico VI. La tesi secondo la quale G. sarebbe stato il maestro diEnrico Papato e Impero dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV (1152-1159), ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] la Germania e domandò proprio allo J. di sottoporgli un "piano d'azione locale", che questi preparò prospettando che Zogu restasse, ma "assoggettato" all'influenza italiana.
Dal dicembre 1938, lo J. si trovò a seguire personalmente tutti i successivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] Poli, Enrico Pessina, fra gli altri). Dopo vari tentativi infruttuosi, i suoi sforzi culminarono nel 1876 con i lavori Germania. Riuscì a ottenere la partecipazione dell’Italia al Congresso di Berlino in cui le potenze occidentali fissarono i ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] sveva nel Regno e i partigiani di Tancredi, mentre Enrico era ancora in Germania, dove si preparava all'incoronazione imperiale e all'occupazione militare del Regno di Sicilia. Insieme con il conte Pietro di Celano, partigiano diEnrico VI, C. cercò ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] a tutte le battaglie di quel nobile longobardo contro i Greci, fino all'autunno del 1018, quando Melo, sconfitto, fu costretto a riparare esule in Germania, alla corte dell'imperatore Enrico II. All'indomani della discesa diEnrico II nel Mezzogiorno ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] studio in Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, ecc.
Cattolico convinto, formatosi sui testi di Tommaso d'Aquino e di Gioberti, oltre che di Vico (suo vero "auttore"), il C. sentì profondamente i problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] , LX (1958), pp. 2633; Olderico vescovo di Padova (1064-1080), legato di Gregorio VII in Germania (1073), in Misc.in on. di R. Cessi, I, Roma 1958, pp. 63-79; I decreti di Gregorio VII contro i simoniaci e i nicolaiti sono del sinodo quaresimale del ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] . E mentre Ludovico iniziò la sua lenta marcia di ritorno in Germania, deluso e colpito da severissime pene pontificie, il vide costretto a impegnare i suoi beni e feudi, per la somma di diecimila fiorini, al cugino Enrico, figlio dello zio Giovanni ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...