Notabile barese (m. Bamberga 1020). A capo di un movimento aristocratico mirante a cacciare i Bizantini dalla Puglia, ottenne una prima vittoria a Bitetto (1009), provocando così l'insurrezione generale [...] del paese. Ma dopo la resa di Bari ai Bizantini, fuggì ad Ascoli di Puglia e quindi in Germania, per ottenere l'appoggio diEnrico II, dal quale fu creato duca di Puglia. Con schiere di Normanni ottenne nuovi successi (1017), finché fu sconfitto a ...
Leggi Tutto
Nobile lombardo (sec. 11º). Prese parte attiva alla vita politica di Milano (1042-44), essendo stato eletto dal popolo come suo capo, dopo che un popolano era stato ucciso da un nobile. I valvassori, con [...] contado ponendo quindi la città in stato d'assedio. Allora L., per l'insostenibilità della situazione, si recò in Germania a sollecitare l'intervento diEnrico III come paciere. Dopo lunghe trattative si arrivò (fine del 1044) a un'amnistia generale. ...
Leggi Tutto
Prelato riformatore (n. in Vestfalia 1015 circa - m. Zeiselmauer, presso Vienna, 1091). Studiò e poi insegnò a Paderborn. Vescovo di Passau (1065), riformò e fondò monasteri, tra cui l'abbazia benedettina [...] è sepolto); applicò i decreti di Gregorio VII, che sostenne contro Enrico IV parteggiando per l'antiré Rodolfo di Svevia; rifugiatosi (1079) a Roma, prese parte al concilio della primavera del 1080. Ritornò in Germania come legato pontificio perpetuo ...
Leggi Tutto
Benedettino, arcivescovo di Lione (n. in Borgogna - m. a Roma 1052). Abate di S. Benigno in Digione (1031), propugnatore della riforma cluniacense, non accettò (1042) da Enrico III la cattedra di Lione [...] stato dispensato (1046) dal giuramento di fedeltà. Rappresentò l'autorità pontificia in Roma nell'interregno dopo la morte di Damaso II (1048), e di nuovo rappresentò Leone IX durante i viaggi di questo in Francia e Germania (1049). È venerato (nell ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Leida 1228 - m. 1256) di Fiorenzo IV, conte d'Olanda, e di Matilde di Brabante; conte d'Olanda dal 1235. Alla morte diEnrico Raspe, il partito avverso agli Svevi lo elesse (1247) re dei Romani, [...] ma G. riuscì a ottenere il suo completo riconoscimento in Germania solo dopo la morte di Corrado IV (1254). Sotto di lui diminuì notevolmente la potenza del potere regio per i numerosi privilegi concessi alle città tedesche. Morì in una spedizione ...
Leggi Tutto
Monaco bavarese (m. Hirsau 1091), abate del monastero di Hirsau (dal 1071 alla morte). Da Enrico IV e da Gregorio VII ottenne l'esenzione dell'ordinario diocesano per il suo monastero. Compilò le Constitutiones [...] Hirsaugienses e fu sostenitore della riforma gregoriana in Germania. Scrisse i dialoghi De musica e De astronomia. Festa, 5 luglio. ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] patriarca di Grado Enrico a Germania. Gli ultimi due imperatori tedeschi, infatti, Lotario III (1125-37) e Corrado III di 582; n. 281, pp. 614-618; Die Urkunden Friedrichs I., 1158-1167, a cura di H. Appelt, in MGH, Die Urkunden der deutschen Könige ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] fameia de fioli", dei quali apprendiamo i nomi - Luigi, Sebastiano, Sante - dalla patente diEnrico VII del 5 marzo 1496. Durante che permettono di stabilire che il planisfero fu stampato in Germania, probabilmente a Norimberga, in esecuzione di un ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] i nomi di Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
La famiglia Montini, originaria della provincia bresciana, contò tra Settecento e Ottocento numerosi medici. Medico fu anche Lodovico (1830-1871), che nel 1848 s'arruolò tra i Belgio e Germania, e ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per recarsi in Germania, alla Dieta di Ratisbona, e tentarvi l'ultimo possibile accordo dottrinale con i protestanti tedeschi nel il pontefice, sfruttando l'alleanza con Enrico II, aveva invano cercato di introdurre anche in Francia, scontrandosi con ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...