CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] e che perciò appartenesse all'alta nobiltà della Germania meridionale, di cui gli Zähringen erano una delle famiglie più governo, se si prescinde delle menzioni nei diplomi di Federico I e diEnrico VI, sono però scarse. Si conservano soltanto ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Amizzone Sacco e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione, Rinaldo rimase con Ugolino -447; per la famiglia e per i rapporti di parentela con Gregorio IX valgono sempre le conclusioni di R. Morghen, Le relazioni del monastero ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] furono forse determinanti i sospetti di qualche imprudente relazione del B. con agenti di principi stranieri, secondo quanto lascia intendere una successiva lettera indirizzata dal Consiglio dei Dieci al duca Enricodi Braunschweig: "... sapendo noi ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] culturale, che spesso accompagnano l'esperienza di un autodidatta, tra i tanti docenti e discenti della scuola strinse normale, si era recato in Germania con una borsa di studio, scriveva al Gentile la sua intenzione di non far ritorno in Italia. ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] a visitare l'altra cugina Alienor, consorte diEnrico II. Nel 1272 sposò a Chillon Sibilla di Bagé erede della Bresse, che già viveva alla corte sabauda presso il tutore Filippo I. Nel 1281 A. con i fratelli Tommaso e Ludovico e con lo zio ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] i beni dei condannati.
Il dogato del D. è inoltre caratterizzato dal tentativo veneziano di sviluppare le relazioni commerciali con l'Europa centrale apportando miglioramenti alla via del Brennero che metteva in contatto la Repubblica con la Germania ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] , missionario in terra slava, i cinque martiri Benedetto, Giovanni, Isacco, Matteo e Cristiano, assassinati in Polonia nel novembre dell'anno precedente.
Altro segno del desiderio di G. di stabilire buoni rapporti con Enrico II può essere visto nell ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] allorché l'imperatore, impegnato in Germania nella guerra contro i principi protestanti, gliene promise Enrico II, impegnandosi ad una stretta neutralità tra Francia ed Impero.
Non si trattò, tuttavia, di una netta scelta di campo: i timori di C. I ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Hercule, duca d'Alençon, si era unito ai protestanti. Enrico III, condizionato dalla madre, si mostrava disponibile solo per la decisione del pontefice di riattivare, verso la fine del 1572, i lavori della congregazione Germanica, eretta anch'essa da ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più gagliardo" di Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato, per la Lorena e la Germania Cicogna, 973/IV; 1089/I; 3281/IV, 55, ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...