GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i sostenitori di spirituali e beghini non solo nel Sud della Francia ma anche in Spagna, in Italia e in Germania, i teologi con il pontefice. Mancano il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re Roberto d'Angiò, giunti ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...]
Al rientro del C., "per Fiandra e Germania", segue, il 6 settembre, la relazione; di Venesia..., III, Venezia 1839, p. 211; Serie dei dogi..., II, Venezia 1840, n. XCV; Enrico IV... gentiluomo veneziano, nozze Giovanelli-Chigi, Padova 1852, passim;I ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] patria aveva bisogno di tutti i suoi uomini, anche di un colto di cinque mesi.
Dopo di che il G. - accompagnato dal Pasqualigo, incaricato di una breve visita di cortesia alla corte inglese - giunse a Londra, ove fu ricevuto il 23 aprile da Enrico ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] quello di riempire i "vuoti" che i giovani napoletani potevano riscontrare nei manuali in uso in Germania e primo momento, al fianco diEnrico Scialoja, figlio maggiore di Antonio e suo antico allievo nella scuola napoletana, e di F. Mecacci (1876 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu in Inghilterra - dove sarebbe tornato nell'ottobre 1433 - ottenendo che l'anno dopo due delegazioni del re Enrico VI raggiungessero Basilea. Nel maggio ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] studio in Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, ecc.
Cattolico convinto, formatosi sui testi di Tommaso d'Aquino e di Gioberti, oltre che di Vico (suo vero "auttore"), il C. sentì profondamente i problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede I consueti sospetti di avvelenamento si appigliarono in questo caso ai pessimi rapporti col papa e si diffusero molto rapidamente; in Germania ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di Cornovaglia, fratello diEnricoGermania alla volta dell'Italia, "e dicie che verà di qua da Po" (Monaci: Chiaro, Davanzati., V, 9) a sgominare l'esercito francese di Consulte della Rep. fiorentina…, a cura di A. Gherardi, I, Firenze 1896, pp. 3, 4 ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] della prevenzione delle malattie dei lavori portuali (I lavoratori dei porti, Roma 1950).
Morì capeggiato dall’esponente nazionalista Enrico Corradini si fu suo articolo sotto il titolo di Noi fascisti e la Germania, nel quale, pur apprezzando la ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] sue missioni diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione diEnricodi Valois, duca d scriptis invita Minerva ad Aloysium fratrem libri XX…, I-II, a cura di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46. La sua ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...