ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] quella occasione furono fatti prigionieri i vescovi di Parma e di Reggio e altri alti esponenti ecclesiastici e laici del partito enriciano e guibertino. E mentre, all'inizio di agosto, l'imperatore tornava in Germania, in diverse diocesi della marca ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , ma solo al prezzo di deludere tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia diEnrico VIII sia di Carlo V, il quale come ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di una scienza arida e vuota" - contro la quale il germanistadi svolta. Le letture di critica militante di Ardengo Soffici ne LaVoce andavano a sostituire gli interventi, venati da un "decadentismo austero", diEnrico Longhi fu tra i rarissimi che ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di permettere che i Milanesi avessero finalmente un vescovo "secundum Deum". Enrico IV rispondeva ordinando ai suffraganei della metropoli ambrosiana, rimasti fedeli al partito miperiale, di consacrare in Novara Gotofredo.
Anche in Germania ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] con Toscanini, al successo diGermaniadi A. Franchetti. Milano restava la base per i suoi giri internazionali, e centro figlio (Enrico), nel settembre 1904, non era valsa a stabilizzare il ménage con Ada Giachetti. La donna diradava i soggiorni a ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] del Collegio cardinalizio dove sedevano i fautori dei singoli raggruppamenti politici e ciò spiega l'atteggiamento ambiguo assunto dal papa in varie circostanze.
Quando C. III salì al trono pontificio, il re diGermaniaEnrico VI era accampato già da ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Enricodi Brandeburgo e Landshut, intorno all'anno 1320.
Tuttavia le prospettive per un giovane e valoroso cavaliere, discendente di una delle più antiche e celebri famiglia della Germania Nizza i conti di Caserta, di Cerreto, di Sant'Angelo e di Nola ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] di destituzione. Poco dopo C. IV deve essere tornato in Germania. Non riuscì ad impedire l'elezione diEnrico Raspe (22 maggio 1246), ma cercò di impedirgli la celebrazione di , V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, I, Innsbruck 1881-1882, pp ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] perfezionò in Germania, a Lipsia e a Berlino. Nel 1877 iniziò la carriera di insegnante nelle di mestiere" (Frugoni).
Sin dal 1897 aveva tradotto e pubblicato, presso l'editore Enrico Spoerri di le sue lezioni e i mesi passati in archivio per ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] d'I., che contrasta con la qualifica di "Bononiensis" o "de Bononia" che gli è data nei placiti. Si può forse supporre che fosse cittadino di Bologna ma di ascendenza germanica, il che spiegherebbe la fiducia riposta in lui dall'imperatore Enrico V ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...