DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] le nostre fonti sono essiccate, ecco tutto. I cattolici germanici hanno il Volksverein che è una fucina di idee... Pensaci bene, amico, e poi dall'appoggio del presidente dell'ENI, Enrico Mattei. Anticipando i tempi, questi individuava nel partito la ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 233-236; A. Marongiu, Legislatori e giudici di fronte all'autorità dei giuristi, in Studi di storia e diritto in onore diEnrico Besta, III, Milano 1939, pp. 441-464; G. Ermini, Corso di diritto comune, I, Milano 1946, passim; P. Koschaker, Europa ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] era condannata l'usurpazione da parte diEnrico VIII del titolo di capo supremo della Chiesa d'Inghilterra e per poter poi sanare i dissidi religiosi in Germania e convocare il concilio, si concretarono nel convegno di Nizza. Il pontefice, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] canto, la fortuna militare dell'imperatore in Germania insospettisce un po' tutti i potentati italiani e il D. (siamo Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo IV, nel volume miscellaneo A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa (1900 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e della corte ad una fase tedesca od austro-germanica; un allontanarsi degli Asburgo dalle premesse, dalla civiltà, dai metodi di Maria Teresa e di Pietro Leopoldo, per germanizzarsi con Francesco I e divenire all'Italia sempre più estranei, sempre ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] egli si mette a disposizione diEnrico Ferri, al quale il gruppo abbattimento del militarismo germanico. Nel giugno (1962), n. 17, pp. 401-38; M. Vaini, L'azione politica diI. B. nel Mantovano dal 1912 al 1921, in Mov. operaio e socialista, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] città –, espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enricodi soli tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. della roture (il terzo stato), oppressi dai Germani, generatori di valori democratici e liberali. Un utile contatto ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] la Germania meridionale. Nonostante momentanee indecisioni, il nonno materno di C. era rimasto fedele, fino alla morte, alla dinastia sveva com'era tradizione in casa Wittelsbach. Nel 1255 i suoi figli, Ludovico II e Enrico XIII, divisero tra di loro ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] scriveva al nunzio in Germania Giovanni Morone come a causa della "strana" pretesa di F. - che voleva novembre 1874, pp. 596 s., 600 s.; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Tiziano…, I, Firenze 1877, pp. 247 ss., 284-288, 290 s., 293, 306 s., 311-319, ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] la vita - con Enrico Persico, suo compagno di scuola e futuro valente fama di Roma, la tragica situazione che si stava creando in Germania a causa (E. Segrè, in E. Fermi, Note e memorie, I, p. XLII) e "l'ultima persona che conosceva tutta la ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...