Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] ispirarono, come altre vicende della storia veneziana, pittori e incisori di metà secolo. V. le riproduzioni delle opere di EnricoGamba e di Antonio Ermolao Paoletti e le relative schede in Giuseppe Pavanello, Le leggende e la storia, in Venezia ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Il primo rifiutò, mentre il secondo, assieme ai pittori EnricoGamba, Vincenzo Resori e Carlo Arienti e agli scultori Santo Varni, i temi trattati che per la tecnica di esecuzione.
Mentre Enrico Fanfani espose il 27 aprile 1859, scena di festa del ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] nel 1856 per un lungo soggiorno di studio che gli permise d’incontrare artisti italiani e stranieri, fra i quali EnricoGamba e Frederic Leighton, di studiare le antiche pitture veneziane e di dipingere dal vero elaborando un uso della ‘macchia ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] parte della chiesa torinese di S. Gioacchino di fargli completare le dieci stazioni mancanti della Via Crucis iniziata da EnricoGamba, un incarico di modesto guadagno, ma molto stimolante dal punto di vista dello studio (1884). Un’altra commissione ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] i corsi dell’Accademia Albertina di belle arti. Nel 1876 scelse di abbandonare gli studi scientifici: seguiva le lezioni di EnricoGamba (Gallo, in Clemente Pugliese Levi pittore gentiluomo, 2002, p. 120) e cominciò un percorso artistico che lo fece ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] n. 102); nel 1864 La toeletta campestre (catal., n. 294) e una Madonna (catal, n. 309), di proprietà del pittore EnricoGamba, amico dell'E., lo stesso forse che gli suggerì il dipinto di storia Episodio della peste di Milano, presentato l'anno dopo ...
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MORGARI, Pietro
Francesco Franco
MORGARI, Pietro. – Appartenente a una famiglia di artisti che per più di un secolo e mezzo operò soprattutto in Piemonte, figlio di Rodolfo e di Maria Bozoki, nipote [...] si iscrisse all’Accademia Albertina di Torino, dove frequentò i corsi di pittura di Andrea Gastaldi e di disegno di EnricoGamba, ottenendo numerosi premi (Stella, 1893, p. 466). Partecipò all’esposizione della Promotrice di Genova nel 1873 e a molte ...
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CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] di Andrea Castaldi ed EnricoGamba. La sua prima comparsa ufficiale avvenne nel 1881, quando egli presentò alla Promotrice di Torino il quadro storico Fanfulla.Fusubito notato e apprezzato dalla critica, che gli decretò negli anni immediatamente ...
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BOSIA, Agostino
Anna Bovero
Nacque il 15 ott. 1886 a Torino. Già nello studio del primo maestro, Giovanni Giani, aveva assistito alla metamorfosi del solenne "quadro storico", qual era inteso da un [...] Gastaldi o da un EnricoGamba, in scena di genere trattata con minuzioso e manieroso verismo. Ma contro tali tendenze, nella Torino del primo Novecento, si affermavano le ambigue squisitezze del simbolismo bistolfiano; anche il giovane B. fu ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Fratello maggiore di Enrico, si laureò in legge nel 1842 frequentando, contemporaneamente ai corsi universitari, acquaforte del G., La Schelda, sostenne che "patria spirituale di Francesco Gamba… è l'Olanda" e che per la sua ispirazione artistica era ...
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mister prezzi
(Mister prezzi, Mr. Prezzi), loc. s.le m. Figura istituzionale di nomina governativa, incaricata di sorvegliare l’andamento dei prezzi sul mercato interno. ◆ [tit.] Carovita, arriva Mister Prezzi / denuncerà gli aumenti anomali...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...