BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] pp. 55-117, 185-239 e 257-296; Sulla persistenza e caduta delle foglie e sulla relativa bibliografia, in Atti del R. Ist. Ven. di Sc. Lett. ed Arti, s., 8, LXVII, 2 (1907-08), pp. 759-786; Il nanismo del genere Plantago e le sue cause. Osservazioni e ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] capitano generale dell'artiglieria. Il B. partecipò così con onore alla lunga campagna contro Enrico IV, rimanendo in Borgogna sino alla stipulazione del trattato di Vervins del 1598.
Tornato a Milano nel 1599 fu nominato "architetto regio e ducale ...
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EBERARDO (Eppo)
Irmgard Fees
Patriarca di Aquileia dal 1043 al 1048, E. aveva un canonicato ad Augusta; il fatto che portino il suo stesso nome il primo vescovo di Bamberga (1007-1040) e un vescovo di [...] Borgogna, emanò un divieto generale della simonia. Quando il re prosegui per Roma, E. lo accompagnò col vescovo di nel 1047 a favore dell'arcivescovo di Ravenna.Durante il suo viaggio di ritorno verso il Nord, Enrico III si fermò a Ravenna nell' ...
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