GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] Lione, si era rifugiato in Inghilterra all'epoca della Rivoluzione francese quali gli artisti Augusto Giorgio, Enrico e Clotilde - nati dal R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Pirzio Biroli Stefanelli, ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] E.; si ignora la data della sua morte.
Né può esserci d'aiuto, per ulteriori dati biografici, l'unica opera che di E. i regnanti di Francia, Inghilterra e Spagna quando pretendono di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti ...
Leggi Tutto
PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] conoscenze acquisite dall’artista in Inghilterra, dove sarebbe giunto per ” e la tomba di re Enrico III (Monferini, 1969). Perplessità Middle Ages, Oxford 1992, pp. 46-50; A.M. D’Achille, Da P. d’O. ad Arnolfo di Cambio. Studi sulla scultura a Roma ...
Leggi Tutto
BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] Enrico VII a mantenersi neutrale. Un secondo dispaccio del 10 dicembre notificava allo stesso destinatario l'irritazione del re di Inghilterra una posseduta in precedenza dal vescovo di Gravina Matteo d'Aquino e dal marchese del Vasto. Nel corso della ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] a leggere presso lo Studio ferrarese, su invito del duca Ercole I d’Este, per fare poi ritorno a Bologna nel 1472, dove riprese a Bentivoglio e la sua fama arrivò persino in Inghilterra: il re Enrico VII Tudor nel 1487 decise di nominarlo cavaliere ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] dei Paesi Bassi) si recò in Inghilterra, accompagnato da ben ventuno servitori, accogliere il marchese di Grana Enrico ottone Del Carretto, che veniva in Compte-rendu des séances de la Commission royale d'histoire, ou Recueil des ses bulletins, s. 4 ...
Leggi Tutto
FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] alla corte di Inghilterra per chiedere in sposa Giovanna, la figlia del re Enrico II; probabilmente s.; Catalogus Baronum, a cura di E. Jamison, Roma 1927, in Fonti per la storia d'Italia, CI, pp. 84 s., 105; A. Di Meo, Annali critico-diplom. del ...
Leggi Tutto
GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Inghilterra perché scritturata al King's theatre di Londra.
Qui debuttò come Idreno in Mandane di G. Brivio e, nel corso della stagione 1742-43, sostenne ruoli en travesti in Enrico di corte al servizio di Francesco III d'Este. Dal 1758 al 1760 cantò ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Montmirat
**
Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] se già pochi giomi dopo Niccolò IV gli affidò una legazione in Inghilterra per indurre Edoardo I alla crociata. Il 12 genn. 1292 è si sono trovati d'accordo. Lo Schulte sostiene che il dies a quo è da porsi nel 1261, anno in cui Enrico da Susa venne ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] solito, si scusa.
Nel 1576 compose Mutazioni del patriarcato d'Aquileia e Le cose prodigiose e calamitose dal principio e la fondazione della Compagnia di Gesù, la ribellione di Enrico VIII di Inghilterra, la piena dell'Arno del 1557, la morte di ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...