PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] , Gioacchino Belli di Jandolo, Tutto s’accomoda di Enrico Serretta, e via enumerando.
Deciso a diventare l’ toccando Francia, Inghilterra, Egitto, Libia, Tunisia, Germania, Svizzera e Austria. Infervorato dalla sua battaglia scrisse a d’Amico: «vedi ...
Leggi Tutto
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] condussero di nuovo in Italia, a Parigi, in Inghilterra, e la produzione di opere d’ampio respiro si diradò viepiù. Spontini, che Raupach) incentrata sull’imperatore Enrico VI di Svevia in lotta contro i guelfi di Enrico Leone, fu approntata sull’ ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] 1840 il M. si trasferì in Inghilterra dove entrò in contatto con l Fu per questo decorato con la medaglia d’oro e con la croce di di Carlo Gorini, di Giuseppe Mazzini e di G. M. ad Enrico Guastalla, s.l. 1922; G. Garibaldi, Le memorie, Bologna 1932 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] un mutuo di 112.500 libbre che i Buonvisi fecero a Enrico II nel 1555. Il debito di Enrico II nei confronti dei Buonvisi di Lione, che nel 1553 era quasi completamente delle attività del B. in Inghilterra, né d'altronde le fonti inglesi, edite o meno ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] politico e quello di s. Francesco di Sales: "Il importe surtout d'abattre Genève".
Nel mese d'aprile il B. arrivò in Inghilterra per cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede di Enrico IV, ma senza successo. La corte di Londra non si lasciò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] imposto una tregua tra lui e re Roberto d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si diresse quindi contro Firenze, che . Giovanni XXII inoltre gli affidò una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale Gaucelme de Jean suo nipote e ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] tennero lì in occasione delle nozze di Margherita d'Angiò, figlia di Renato, con Enrico VI. Nel maggio 1446 ottenne una pensione parte di Renato d'Angiò, a Lione, dove insieme con gli inviati del re di Francia, di quello di Inghilterra e della ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] amico dell'Inghilterra; come tale lo indica la relazione sopra citata. Anche con Enrico III era s., 7064, 7381, 12.473, 12.871, 12.925, 13.304, 13.182; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921, ad Indicem; Les registres ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] della lezione erasmiana in Inghilterra, e che si L., dedicata a R. Pace, divenuto segretario di Enrico VIII e diplomatico a Venezia (nel citato Ross., a Roma. La collezione (descritta in Notizia d'opere di disegno) comprendeva tra l'altro un ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite e ritratti di illustri e tempi moderni dellostesso autore; Gl'Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, I due Clinberg, ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...