CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] canonico di Agen, per sollecitare un beneficio ecclesiastico dal re d'Inghilterra. Secondo recenti ricerche (Denton, pp. 303 ss.), in lotta erano in Italia troppo accese per permettere ad Enrico di rimanere neutrale tra guelfi e ghibellini. Se le ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Né egli poteva in alcun modo essere utile alla Chiesa d'Inghilterra. Tutto ciò ebbe luogo il 4 marzo 1093. Parecchio tempo alle lettere del pontefice, che non erano ancora state aperte e che Enrico si rifiutò di aprire. Il re allora suggerì ad A. di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] liguista" cittadino, nella basilica di Saint-Denis, accanto ad Enrico II nella tomba nella rotonda dei Valois, opera di Germain Polon.
Con Filippo II di Spagna ed Elisabetta d'Inghilterra C. fu certamente la regnante più importante della seconda metà ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] d'Inghilterra, F. Walsingham, informandolo dell'intenzione del B. di passare in Inghilterra: la preoccupazione concerneva l'ambigua posizione bruniana in fatto di religione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione di Enrico ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di concedere una costituzione modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima che l'agitazione degenerasse nella traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita nel 1836 a Torino, ed in certe ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Scozia (artt. 1-3), l'evacuazione delle terre conquistate a spese di Enrico III e dei suoi aderenti (artt. 4-5), l'amnistia completa sia non invadere o molestare in alcun modo il regno d'Inghilterra "o ogni altro patrimonio della Chiesa romana" e di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] delle nozze di Caterina de' Medici con Enricod'Orléans. Aspirò senza successo al vescovato di Tortosa Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] della bolla di scomunica promulgata da Pio V contro Elisabetta d’Inghilterra il 25 febbraio. Si trattava di una misura con cui per scongiurare il matrimonio tra Margherita di Valois ed Enrico di Navarra, dopo essersi assicurato in Portogallo la ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a conoscenza proprio attraverso un dispaccio del D. dell'8 febbraio: "Hora la saprà che hieri venne nova a questo Re come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...