BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] di portare a buon termine i negoziati che la Sede apostolica aveva avviato con la corte d'Inghilterra per investire del Regno di Sicilia Edmondo, figlio cadetto del re Enrico III; compito del B. sarebbe stato quello di convincere il re ad accettare i ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] data Giovanni era segretario dei duchi d'Orléans e d'Angiò (i futuri Enrico III e Francesco duca d'Alençon) e divenne più tardi tra gli ambasciatori della regina Elisabetta d'Inghilterra e il duca d'Alençon, trattenuto in quel momento quasi ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Alessandro III), G. fu inviato in alcune missioni diplomatiche. Nel 1169 si recò in Normandia alla corte di Enrico II re d'Inghilterra, per tentare la riconciliazione tra Tommaso Becket arcivescovo di Canterbury e il sovrano, che erano giunti a un ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Hohenstaufen. Quando Riccardo I re d'Inghilterra, capo della congiura contro gli Hohenstaufen nell'Impero, durante il ritorno dalla crociata nel 1192 fece naufragio tra Venezia e Aquileia, M., per ordine dell'imperatore Enrico VI, si lanciò al suo ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] che hanno relatione alle cose di Francia et d’Inghilterra o alle guerre d’Italia, come sarebbero levate di genti, collegationi, del casato (i diritti di primogenitura spettavano al nipote Enrico, nato nel 1595).
Morì pochi anni dopo, nel 1623 ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] fortemente consolidata e la sua influenza sulle corti straniere doveva essere forte, se il 12 nov. 1488 il re d'InghilterraEnrico VII chiese per lui a Innocenzo VIII il cappello cardinalizio. La sua candidatura al cardinalato doveva sembrare fra le ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] 1265, vicario angioino a Firenze nel 1267, fu armato miles nel 1273 in occasione della visita a Milano di Edoardo I d'Inghilterra. Nel 1274 fu podestà di Padova e in tale veste presenziò alle trattative tra suo zio, il patriarca di Aquileia Raimondo ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] notizie di vario argomento: il torneo vinto da Michele Antonio a Calais nel 1520, davanti ai sovrani di Francia e d'Inghilterra, le nevicateprecoci in settembre, e nel 1521 "... una chometa per tuto Piemonte chon uno grande focho et chon grandi troni ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] alla resistenza papale circa la questione del divorzio tra Enrico e Caterina d'Aragona e alta ostilità del re che lo aveva A. risulta morto intorno al 1560.
Nel 1565e nel 1567Elisabetta d'Inghilterra si rivolgeva a Cosimo I de' Medici per tutelare i ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] IV e Alessandro IV, gli Angioini e il re d'Inghilterra. In base alla posizione assunta, gli Eboli vengono Parigi 1852-61, II, pp. 541, 694, 697; V, p. 613 (per Enrico, pp. 214, 613); Gli diurnali di messer Mattheo di Giovenazzo, a cura di H ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...