BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] massa fluida eterogenea, la forma ellissoidale (Sopra il moto di un ellissoide fluidoeterogeneo,in Atti Accad. d. Lincei, s. 3,V, Transunti [1881], pp. 201 s.; Sopra i moti che conservano la figura ellissoidale a una massa fluida eterogenea,in Annali ...
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Matematico, astronomo e uomo politico (Fontenay-le-Comte 1540 - Parigi 1603). Studiò legge a Poitiers, fu avvocato (fino al 1567), poi consigliere al parlamento di Bretagna (1573-82), quindi maître des [...] requêtes (1582-85 e dal 1589) sotto Enrico III e poi sotto Enrico IV. Nel 1594 rispose ad una sfida matematica lanciata dall'olandese a lui forse è dovuta la cosiddetta formula di Moivre (v. Moivre, Abraham de). Altri argomenti dei suoi studî sono: ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] al mero dissenso ideologico. I delitti che compongono il titolo V c.p. e che sono dunque rivolti alla tutela dell altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II d’Inghilterra; nel 1191 l’O. dei Teutonici, riservato ai soli ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] primo e di due quadrati, cioè l'equazione n = p + x2 + y2, x, y interi. Tale soluzione è stata ottenuta da Y. V. Linnik e successivamente semplificata con le ricerche di C. Hooley e il teorema precedente sul comportamento di E(x; q, a).
Un problema ...
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Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] di ordine n, X essendo il piano proiettivo e i blocchi Xi essendo le rette di X. Un altro caso importante è quello in cui (v, k, λ) = (4t − 1, 2t − 1, t − 1) che si verifica essere equivalente alla costruzione di una matrice di Hadamard di ordine 4t ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] Per iniziare, indichiamo con u1, u2 le coordinate p, q, quindi v = (x (u1, u2), y (u1, u2), z (u1 bp sono i numeri di Betti - così chiamati da Poincaré in onore di Enrico Betti - che, a differenza dei cp, dipendono solo dalla topologia della varietà. ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] sapone, rispetto al volume d’aria contenuto). Come racconta Enrico Giusti (cfr. Ennio De Giorgi: anche la scienza ha quante ne sogni la tua filosofia» (Amleto, Atto I, scena V).
Ma De Giorgi aggiungeva che questa capacità di immaginare mondi diversi ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] nominato assistente sulla cattedra di algebra e geometria analitica di Enrico D’Ovidio, che presentò all’Accademia delle scienze di versioni di altri importanti contributi di Peano all’analisi (1899u, v, w, x, y). Due edizioni in lingua russa furono ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] algebriche, pubblicato in Scritti matematici offerti ad Enrico d'Ovidio, Torino 1918, ed alcune dell'Accademia nazionale dei Lincei del 13 dic. 1952, Roma 1953, con discorsi di V. Arangio Ruiz e di G. Fano (elenco d. pubbl.); Rend. di matem. e ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] IV furono composti probabilmente tra il 1462 e il 1464, il III e il V sono sicuramente di un periodo più tardo. Tra i numerosi teoremi citeremo qui quello C. Hinrichs, 1906-1914, 3 v.
Giusti 1993: Giusti, Enrico, Euclides reformatus. La teoria delle ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...