ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , per la legazione del 1237, o si fosse trovato nel gruppo di coloro che accompagnavano Eleonora, figlia del conte Raimondo Berengario V di Provenza, la quale andò sposa a Enrico III d'Inghilterra nel 1236. La prima prova certa dell'arrivo di E. in ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] corona imperiale: Riccardo di Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, Napoli 1874, pp. 206-207, doc. 347; A. D'Ancona-D. Comparetti, Le antiche rimevolgari…, V, Bologna 1888, p. 884; I. Del Lungo, ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima charitate H. T. Riley, in Rer. Brit. Script., London 1864, II, pp. 279 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17; ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti, ebbe la conseguenza ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e l'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e falsi diplomi alla Cancelleria di EnricoV. Ma l'ipotesi è , Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non ), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza religiosa di C. C., in Quaderni della biblioteca V. Monti di Fusignano. Arte ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] la morte di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi ratificato dai sovrani di Francia e d'Inghilterra. I. VI si rallegrò per ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Fiandra presso l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare, dopo l'avvento alla candidatura asburgica. Di fronte alle simpatie guadagnate da Enrico, duca d'Angiò, fratello del re di Francia, il C. ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] statale da parte di Enrico IV. Esponente della Serenissima ", riconosce il rappresentante d'Inghilterra Henry Wotton. Eletto 1048; Le rel. degli amb. ven., a cura di E. Alberi, I s., V, Firenze 1861, p. 336; Relazioni veneziane, a cura di P. J. Blok, ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] d'A. si conquistarono anche fuori d'Italia, la testimonianza più eloquente è data dall'uso larghissimo che fa della Summa Enrico tra i re d'Inghilterra e di Francia dell s., 97; A. Hartmann, Die Amerbachkorrespondenz, V, Basel 1958, pp. 403-405, 407, ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...