DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di Alessandria, con l'aiuto diEnrico Del Carretto e Bonifacio Il marchese di Monferrato, e con il sostegno di deridendo le pretese di Alfonso diCastiglia all'Impero (strofa altri personaggi della corte di Federico II e di Manfredi, canta invece solo ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] poi, nel 1493, l'Elogio di Isabella diCastiglia, che rappresenta in parte una Accad. d'Italia, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 7, II (1941), pp. 275-341 da Enricodi Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a cura di G ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] soprattutto per mitigare l'odio antiveneziano di Giulio II. Lo stesso ambasciatore dichiarava di non aver potuto respingere la sua in occasione del fidanzamento tra la figlia diEnrico VII, Maria, e Carlo diCastiglia, il futuro Carlo V, il letterato ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] X diCastiglia. In effetti la situazione politica di alla corona imperiale: Riccardo di Cornovaglia, fratello diEnrico III d'Inghilterra. Trovandosi dei primi due secc., Bari 1920, I, p. 47; II,p. 79; Chartul. Studii Bononiensis, V, Bologna 1921, doc ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re diCastiglia, Alfonso X il Savio, a [...] così voluto presentare al sovrano aragonese il figliuolo di una persona che era localmente conosciuta come un fedele del re diCastiglia, quale era od era stato Bonaventura.
Ma l'attività di B. è principalmente connessa con la dibattuta questione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castigliadi aver perduto il proprio onore con tre uomini diversi: il principe Enrico l'opera di Iacopo e di G. A. C., in Studi secenteschi, II(1961), ...
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