CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] il grande premio di pittura) il C. arrivò all'ambito traguardo del grande premio di disegno sul tema proposto: EnricoDandolo, nonagenario e quasi cieco, portato trionfalmente in S. Marco ad assumere il comando della IV crociata (Accademia di Brera ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] vicentina dei riformati e dello stesso anno uno dei sipari del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di EnricoDandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la nomina (1841) di assistente alla cattedra di pittura nella ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] 1829), per il conte Monticelli; il Tasso accolto in S. Onofrio (1835), per don Marino Torlonia; il Giuramento del doge EnricoDandolo, per lady Murray; un Giovane albanese znseguito da un turco, per il conte Lutzow. Ancora conservata è la tela con La ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Alfieri, Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, Benvenuto Cellini, Marcantonio Colonna, EnricoDandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, Niccolò Machiavelli, Andrea ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 22 rientrò a Venezia.
Il 16 genn. 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto. La sua in cui era condannata l'usurpazione da parte di Enrico VIII del titolo di capo supremo della Chiesa d' ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] altri, G. B. Cavalcaselle, D. Martelli, R. Bonghi, T. Dandolo, R. Foresi, F. D. Guerrazzi, G. Prati, i ministri Coppino assieme ad altri dipinti per lo stesso luogo affidati a Enrico Pollastrini, Amos Cassioli, Annibale Gatti, Luigi e Cesare Mussini ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Saverio della Rosa, Vincenzo Orelli, Giovan Battista Dell'Era, Enrico Albricci, per non citare che i maggiori). Il C IV, Roma 1764, pp. 316 ss.; V, ibid. 1766, passim;G.Dandolo, La caduta della Rep. di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni,App., ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734; Z. Seriman, Viaggi di Enrico Wanton [1748-49], a cura di G. Pizzomiglio, Milano 1977, I in difesa del fu… C. L., Padova 1788; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant' ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Roma del doge Ziani con il papa Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio, nonché La presa di Caffa e Il doge Dandolo ricusa la corona d'Oriente, questo a chiaroscuro, sul soffitto della sala dello Scrutinio (dove il Moschini [1815, 1, pp. 473 ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] i suoi fervidi sentimenti patriottici. Morì a Milano il 16 agosto 1866.
Quattro suoi ritratti a mezzo busto, di Enrico e Emilio Dandolo, del Generale Iacopetti e di Carlo Mancini, figurano tra le raccolte del comune di Milano (Museo del Risorgimento ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....