BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] opera di chiarificazione, accelerando, quanto meno, con la sua presenza quel processo di mediazione e difusione che fruttò di lì disciplina spirituale severa e tuttavia dipinti con la sregolata energiadi tratti che è propria dei "primitivi" colti, ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] in un secolo che si sforzò di trarre i maggiori vantaggi dalla meccanizzazione - dall'energia idraulica. La trattazione delle tecniche di una materozza col compito di raccogliere le scorie e i difetti difusione, ed inoltre all'aggiunta finale di ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] di Giove e di Giunone e abbozzò quelli di Nettuno e di Cibele, poi ultimati dal Ferrata e dal Guidi, che eseguì egregiamente le fusioni fu una corrente di gusto assai rappresentativa di quel secolo, piena di vitale energia, di sinceri e originali ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] cominciare dall'energia narrativa, che talora rasenta la brutalità, ma anche la ferrea ed eloquente calibratura di pose, che trovano qui un ideale elemento difusione nel riferimento alla dizione nobile e sontuosa di Van Dyck. Il naturalismo viene ...
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Paola Emilia Cicerone
Marcia Barbosa
Vi spiego i segreti dell’acqua
Una fisica brasiliana con un debole per le danze popolari si impegna a diffondere l’amore per la fisica e a sostenere la presenza delle [...] poi l’acqua ha un punto difusione e di ebollizione particolarmente elevati, aumenta di volume quando gela e ha una sfruttarla al meglio per produrre energia ma anche per la nostra salute».
Eppure Barbosa ammette di avere scelto la scienza ...
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Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga (secc. 15º-16º). Hermann il Vecchio (m. 1488) iniziò l'attività della fonderia che diede, tra l'altro, la perfetta lastra tombale del vescovo Giorgio [...] di Sassonia (1495) nel duomo di Magdeburgo, accanto a figure convenzionali di apostoli troviamo nuove invenzioni di grande energia scultorea come nelle statue di Santo; il lavoro, una delle opere difusione più importanti dell'arte tedesca, fu ...
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Fisico italiano (n. Gorizia 1934); dopo aver lavorato presso la Columbia University di New York (1958-59) e l'univ. La Sapienza di Roma (1960), è divenuto ricercatore al CERN di Ginevra. Dal 1971 al 1988 [...] consiglieri in materia dienergia e cambiamenti climatici dell'Unione Europea, dal 2008 è consigliere speciale per l'energia presso la Commissione di ricerca molto intensa ha portato R. a occuparsi anche di altri problemi, come, per es., la fusione ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (Baldwin, New York, 1944 - New York 2017). Formatosi con R. Corman, ha esordito dietro la macchina da presa con Caged heat (Femmine in gabbia, 1975), [...] evidenziandosi già per un gusto del nonsense e per un'energia visiva che hanno caratterizzato anche i successivi Fighting mad (1976) e notevole capacità nella fusionedi più generi all'interno della stessa opera. I bruschi cambiamenti di tono, i ...
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Regista cinematografico statunitense (Chicago 1935 - Los Angeles 2023). Dopo una lunga esperienza di regia per la televisione, esordì nel cinema con Good times (1967) e si affermò negli anni Settanta, [...] , film dell'orrore, e soprattutto polizieschi), capace di fondere l'energia dello stile con un acuto senso dello spettacolo. del ritmo, nell'accumulazione della tensione e nella fusionedi più generi all'interno della stessa opera ha caratterizzato ...
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Fisico (Strasburgo 1906 - Ithaca, New York, 2005), prof. a Monaco dal 1930. Nel 1931 ha collaborato con E. Fermi a Roma; emigrato negli USA, è divenuto prof. alla Cornell Univ. di Ithaca nel 1937. Ha lavorato [...] una teoria sull'origine dell'energia stellare basata su un ciclo di reazioni termonucleari (ciclo di B.- Weizsächer o ciclo del carbonio) equivalente alla fusionedi quattro protoni in un nucleo di elio e nel quale un nucleo di 12C svolge il ruolo ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...