creazione
creazióne [Der. del lat. creatio -onis "atto ed effetto del creare", dal part. pass. creatus di creare] [FSN] C. di particelle: processo nei cui prodotti finali sono presenti particelle che [...] più leggere tra quelle a massa non nulla e quindi occorre relativ. poca energia per crearli; così, un fotone con energiadi poco superiore a un MeV, nel campo di un nucleo, può creare una coppia elettrone-antielettrone (positrone); nella materia il ...
Leggi Tutto
Dirac Paul Adrien Maurice
Dirac 〈dirèk〉 Paul Adrien Maurice [STF] (Bristol 1902 - m. in Florida 1984) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1932); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1933 per [...] D.: v. monopolo magnetico: IV 97 d. ◆ [FSN] Spinore di D.: oggetto, a 4 componenti, che obbedisce all'equazione di Dirac. ◆ [MCS] Statistica diFermi-D: v. statistiche quantistiche: V 604 a. ◆ [MCQ] Stringa di D.: v. Aharonov-Bohm, effetto: I 90 a. ...
Leggi Tutto
Nella meccanica dei sistemi continui, si dice di deformazione che aumenta esponenzialmente nel tempo fino al valore limite che le compete in regime perfettamente elastico. Diffusione (o scattering) q. [...] incidente e il nucleone urtato lasciano il nucleo con energia e quantità di moto che possono soddisfare le leggi dell’urto elastico se si attribuisce al nucleone urtato una quantità di moto (detta momento diFermi), non maggiore di circa 250 MeV/c. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] particelle di alta energia. Abbiamo visto le particelle α in azione nella scoperta del nucleo atomico e ancora le sorgenti radioattive in azione nella scoperta del neutrone - James Chadwick, 1932 - e nei lavori del gruppo di Enrico Fermi a Roma sulla ...
Leggi Tutto
particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] importanti conseguenze per la meccanica statistica quantistica, dando luogo alla statistica di Bose ed Einstein (valida per p. di spin intero) e alla statistica diFermi e Dirac (valida per p. di spin semiintero). Con il progredire della ricerca le p ...
Leggi Tutto
Kurie Franz Newell
Kurie 〈kiùri〉 Franz Newell [STF] (n. Victor, Colorado, 1906) Direttore dei laboratori elettronici della marina degli SUA (1953). ◆ [FSN] Diagramma, o grafico, di K.: rappresentazione [...] grafica, detta anche grafico diFermi, della distribuzione dienergia degli elettroni emessi nel decadimento β di un nucleo: v. decadimento beta: II 100 d. ...
Leggi Tutto
Bloch Felix
Bloch 〈blòk〉 Félix [STF] (Zurigo 1905- ivi 1983) [STF] Prof. di fisica nell'univ. di Stanford, California (1936). Per le sue ricerche sul magnetismo dei nuclei atomici ebbe il premio Nobel [...] ; se ne usano varie forme semplificate per particelle di natura ed energia specificate. [MCQ] Funzione d'onda di B.: è la funzione soluzione dell'equazione di Schrödinger per potenziale periodico: v. Fermi, superficie di: II 552 c. ◆ [FSD] Legge T3/2 ...
Leggi Tutto
neutrino
Mauro Cappelli
Particella leptonica senza carica elettrica o di colore, quindi non soggetta né all’interazione elettromagnetica né all’interazione forte. Sottoposta alla sola interazione debole [...] ν, poi ribattezzata neutrino da Enrico Fermi) fu postulata da Wolfgang Pauli nel 1930 per spiegare lo spettro continuo del decadimento beta nel rispetto dei principi fondamentali di conservazione dell’energia e del momento. La scoperta avvenne ...
Leggi Tutto
sincrotrone
sincrotróne [Der. dell'ingl. synchrotron, contrazione di synchro(nized) (elec)tron (accelerator) "(acceleratore a) elettroni sincronizzati"] [FSN] Acceleratore di elettroni (elettrosincrotrone) [...] f e sincrotrone. L'energia ottenuta con i s. attualmente in funzione è dell'ordine di 7.5 GeV per elettroni (DESY II, Amburgo) e di 1000 GeV (1 TeV) per protoni (Tevatron, Fermi Laboratory, presso Chicago). ◆ [FSN] Frequenza di s.: v. sincrotrone: V ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] salire su una gobba della stessa altezza di quella da cui è partito, convertendo ogni volta l'energia potenziale in energia cinetica e l'energia cinetica in potenziale... e non si fermerebbe mai.
Il calore è energia
Quando un oggetto frena a causa ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...