Scrittore spagnolo (m. 1506 circa). Visse lungamente a Roma, e fu amico di EneaSilvioPiccolomini. Il Libro de vida beata (1463; pubbl. 1483) è un'imitazione del Dialogus de humanae vitae felicitate di [...] Bartolomeo Facio. È anche autore di un'Epístola exhortatoria a las letras, elogio di Isabella la Cattolica ...
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PATRIZI, Francesco
Felice Battaglia
Letterato e politico, nato a Siena il 20 febbraio 1413 (data comune; 1412, data senese), morto a Gaeta nel 1492. Educato nello studio della città natale, amico di [...] EneaSilvioPiccolomini, si fece notare per l'ampia cultura latina e greca. Partecipò alla vita pubblica, finché, implicato in una congiura, fu bandito nel 1457 da Siena e confinato a Verona. Per l'intervento del Piccolomini, divenuto papa Pio II, il ...
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HINDERBACH, Johannes
Giuseppe Gerola
Umanista, oratore e poeta, nato nei dintorni di Rauschenberg (Assia Kassel) nel 1418, morto a Trento il 21 settembre 1486. Frequentò le università di Vienna e di [...] 1465 fu eletto vescovo di Trento. Egli è noto soprattutto per aver continuata la storia di Federico III scritta da EneaSilvioPiccolomini. Il suo episcopato a Trento, durante il quale fu fondata nel 1475 la prima stamperia nella città, va segnalato ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] spiega quindi come Patrizi esalti il regno, e con lui il Platina, Diomede Caraffa, il Panormita, EneaSilvioPiccolomini.
In Machiavelli ritorna il problema della classificazione. Se nei Discorsi appaiono motivi aristotelici, polibiani, ciceroniani ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] il resto, così anche l'oratoria civile, già rinnovatasi, come si è visto, dopo il Mille. A prescindere forse dal solo EneaSilvioPiccolomini (Pio II), oratore in latino di grandissima fama al suo tempo, la lingua di Cicerone è ormai usata solo nella ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] . In Francia, in Germania e in Inghilterra si hanno nel sec. XV le missioni diplomatiche di Nicolò di Cusa, EneaSilvioPiccolomini, L. Cheregato, Nicolò Franco e altri. Nel 1487 si trasformò la segreteria apostolica, venne nominato il secretarius ...
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HUNYADI, Giovanni (János), reggente d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
È il più celebre eroe delle lotte dei cristiani contro i Turchi. Nacque verso il 1387, di famiglia d'origine valacca. Suo padre Voicu [...] Thuroczi, Chronicon Ungarorum; Antonio Bonfini, Rerum ungaricarum decades; Janz Dlugosz, Historia Poloniae; le opere di EneaSilvioPiccolomini; l'eccellente storia turca dello scrittore bizantino Laonico Calcondila, ecc., cfr.: G. Teleky, L'epoca ...
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PANEUROPA
Carlo Antoni
. È l'idea di un'unione degli stati europei, sorta, si può dire, già al momento del tramonto del concetto medievale di "cristianità".
Il primo che si sia posto il problema dell'Europa [...] in termini moderni è EneaSilvioPiccolomini, il segretario imperiale che al concilio di Costanza si era formato una coscienza europea e, divenuto papa Pio II, dinnanzi alla gravissima minaccia turca si appellò all'unità europea, invitando le nazioni ...
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TÁBOR (A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
F. M. BARTOS
Città della Cecoslovacchia, nella Boemia centrale, situata a 450 m. s. m. sulla Lužnice, con 1425 abitanti (1930). Fondata nel 1277 col nome di [...] In quanto alle fortificazioni, Tábor si presentò come un capolavoro del genere, che suscitò l'ammirazione dello stesso EneaSilvioPiccolomini, quando questi visitò, nel 1451, la città. Il periodo più glorioso nella storia di Tábor, che da principio ...
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PROCOPIO il Grande (Prokop Veliký)
F. M. Bartos
Fu uno dei capi della rivoluzione ussita. Da parte materna derivava da una ricca famiglia borghese di Praga, venuta da Aquisgrana. Dopo la prematura morte [...] fra i preti taboriti rimanendo sbarbato; e per questo venne anche chiamato "Rasus" (Holý). La notizia di EneaSilvioPiccolomini che Procopio fosse sposato, come alcuni altri preti taboriti, è uno sbaglio evidente. Privo di fanatismo, P. seppe ...
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