Uomo politico e storico (Truns, Grigioni, 1855 - ivi 1916). Cattolico, membro del Consiglio cantonale (1877) e nazionale (1881-1905), promosse la fondazione di varî istituti nazionali e internazionali, [...] diretti alla tutela dei lavoratori. Partecipò alla redazione dell'enciclica Rerum novarum; si distinse nella lotta contro il modernismo. Fondò, con G. Python, l'università di Friburgo, in cui anche insegnò (1905-14). Scrisse di argomenti storici ( ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] l'aborto, l'eutanasia, la tortura e le violazioni dei diritti dell'uomo da parte dei regimi totalitari. Nelle sue encicliche sociali ha riaffermato la dignità del lavoro e il diritto delle nazioni povere a partecipare in modo equo alla distribuzione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e diversi nella storia, a cura di P.C. Bori, Bologna 1986, pp. 127-145; R. La Valle, Pacem in terris. L'enciclica della liberazione, Fiesole 1987; A. Wenger, Rome et Moscou 1900-1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] : F. Ehrle, Von Pius X zu Benedikt XV, in Stimmen der Zeit, LXXXVIII (1914), pp. 201-219; G. Dalla Torre, B. XV, in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] primi ne trattarono fra noi con giustezza di criteri scientifici e pratici (Lo sviluppo del cattolicismo sociale dopo l’enciclica “Rerum Novarum”, «Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 1902, pp. 8-9).
Si può ben dire ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] guerra mondiale (allocuzione del 3 marzo 1939, appello del 21 ag. e nota diplomatica del 31 ag.) e con la sua prima enciclica, Summi pontificatus (20 ott.), volle indicare i modi e i fini di una pacifica convivenza dei popoli. Interpose la sua opera ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] per la conclusione del Vaticano II e la pace nel mondo, Mysterium fidei (3 sett. 1965) sull'eucarestia, Christi matri (epistola enciclica, 15 sett. 1966) per la pace nel mondo, Populorum progressio (26 marzo 1967) per lo sviluppo dei popoli (che ebbe ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] forma del concordato (stipulato il 20 luglio 1933) da parte del governo tedesco: contro di esso P. XI rivolse l'enciclica Mit brennender Sorge (14 marzo 1937). Assai difficili e talvolta inesistenti o quasi le relazioni con la Russia sovietica, il ...
Leggi Tutto
Nome di patriarchi di Costantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] (dic. 1845-ott. 1848: deposto; sett. 1852-sett. 1855: deposto; sett. 1871-sett. 1873: rinunciò); pubblicò la cosiddetta Enciclica dei patriarchi (con Ieroteo di Alessandria, Metodio di Antiochia e Cirillo di Gerusalemme) riaffermando, in risposta all ...
Leggi Tutto
Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da Leone XII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] le pressioni delle grandi potenze, G. non intraprese riforme sul piano interno. Nel campo dottrinale condannò le dottrine di La Mennais (enciclica Mirari vos, 1832) e quelle del tedesco G. Hermes (1835).
Vita e attività
Entrato a 18 anni tra i ...
Leggi Tutto
enciclica
encìclica s. f. [dal lat. mod. (epistola) encyclica, propr. «lettera circolare» (v. enciclico)]. – Lettera apostolica indirizzata dal papa ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina...
enciclico
encìclico agg. [dal lat. tardo encyclius (divenuto poi encyclĭcus per influenza di cyclĭcus «ciclico»), gr. ἐγκύκλιος «circolare», comp. di ἐν «in» e κύκλος «cerchio, giro»]. – Circolare; usato solo nella locuz. lettera e. (v. enciclica).