APHRODISIOS (᾿Αϕροδίσιος)
P. Orlandini
4°. - Scultore e pittore di avanzata età imperiale, figlio di Demetrios. Era conosciuto anche col nome di Epaphras, come risulta dall'unico documento che lo riguarda [...] nota da alcune trascrizioni. L'accostamento delle due qualifiche ἀγαλματοποιός, ἐγκαυστής indica probabilmente che egli dipingeva e ritoccava ad encausto le proprie statue.
Bibl: E. Loewy, I. G. B., 551; I. G., XIV, 1494; C. Robert, in Pauly-Wissowa ...
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AGALMATOPOIOS (ἀγαλματοποιός)
I. Calabi Limentani
Diversamente che in latino, in greco esisteva per gli scultori una terminologia legata al genere di oggetto prodotto. Agalmatopoiòs (ἀγαλματοποιός) era [...] due ultimi termini si trovano solo nei glossatori, mentre i primi sono degli autori e delle iscrizioni (v. caelator, marmorarius). L'agalmatopoiòs enkaustès (ἀγαλματοποιὸς ἐγκαυστής) era il decoratore che dipingeva ad encausto le statue (v. pictor). ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Reinach, Tombe d'Hadrumète ornée de Bas reliefs en stuc, in Bull. Arch., 1898, pp. 353-5; T. Venturini Papari, Le pitture ad encausto e l'arte delgi s. al tempo di Augusto, Roma 1901; G. Wilpert, Le pitture delle catacombe romane, Roma 1903, pp. 4 ss ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] Rinascimento e in età barocca s. indica qualunque tecnica che implichi la fusione dei colori con il calore, perfino l'encausto (v.). Non è dunque dalle fonti letterarie che possiamo aspettarci lumi sulla tecnica e sulla diffusione dello smalto.
Prima ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] in voga da Parrasios e destinato a larga diffusione nel successivo periodo ellenistico. Eccezioni alla regola dei dipinti ad encausto di piccolo formato furon grandi tavole, fra le quali celebre l'Immolazione dei buoi (al tempo di Plinio esposta ...
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ARISTEIDES (᾿Αρισέιδης Aristīdes)
F. Magi
2°. - Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nikomachos, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta [...] Alessandro Magno.
Nei colori egli appariva un po' duro (Plin., Nat. hist., xxxv, 98). Era ritenuto anche l'inventore dell'encausto (Plin., Nat. hist., xxxv, 122). Per primo egli avrebbe espresso nella pittura l'animo e le suggestioni umane, o meglio ...
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Hawāra Località del Basso Egitto a SE di Medinet al-Fayyūm. Vi sono stati scavati la piramide di Amenemhat III, all’interno della quale sono stati rinvenuti il sarcofago del sovrano e due casse per canopi, [...] , Plinio e altri con la denominazione di Labirinto. Le mummie rinvenute nella necropoli presentavano il volto coperto da maschere di terracotta dipinta o da tavolette sulle quali il ritratto del defunto era realizzato a encausto (➔ al-Fayyum). ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] del papiro (Dissertation sur le papyrus). Il suo trionfo in questo genere di ricerche è la famosa scoperta della pittura ad encausto, secondo il passo di Plinio (Nat. hist., xxxv, 122, 149). Delle quattro varietà di cui parla Plinio, il C. ha trovato ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] biacca bruciata che fu rinvenuta in orci in un incendio al Pireo. Questi effetti dovevano bene adeguarsi alla tecnica dell'encausto adoperata dal maestro, che doveva curare questi problemi tecnici e che sentì il bisogno di scrivere di aver dipinto ad ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] esser stati eseguiti proprio in occasione della morte del personaggio. La tecnica praticata è, nella maggior parte dei casi, l'encausto (v.), sopra un supporto che in alcuni casi è stato precedentemente ricoperto da un fondo bianco; il colore è ...
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encausto
encàusto s. m. [dal lat. encaustus, gr. ἔγκαυστος, der. di ἐγκαίω «riscaldare»]. – 1. Tecnica pittorica, in uso spec.nell’antichità greca e romana, che adopera colori sciolti nella cera bollente: pittura a e.; dipingere a encausto....