Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e intensificano ruoli d'autorità (v. Fedel, 1991). La scienza politica, per parte sua, è impegnata a individuare indicatori empirici volti a misurare il grado di accettazione e di sostegno delle istituzioni e dei loro processi decisionali da parte ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] 'analisi vennero posti i confini che definiscono il gruppo etnico, non il contenuto culturale che essi delimitano. Sul piano empirico, comunque, Barth si interessò alle interrelazioni tra i gruppi etnici in diverse regioni del mondo in condizioni di ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di pura descrizione, ma la stessa semiotica ha mostrato per via empirica, oltre che per via di deduzioni teoriche, il carattere non e di altri insiemi simbolici, orientate al controllo empirico di determinate ipotesi su elementi della comunicazione ( ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] dall'esterno, o anche eccessivamente repressiva. Di fatto, il fatalismo ha un vasto campo di applicazione, se si considerano i dati empirici utilizzati da Durkheim e i vari esempi che cita. Ma l'occultamento del fatalismo da parte di Durkheim ha reso ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] di f. (cioè la coppia regolarmente sposata con figli), che resta prevalente sia come legittimazione culturale sia come struttura empiricamente più diffusa. Che questo sia il caso, è confermato da altri indicatori. In primo luogo, dal fatto che la ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] e sentimenti e - più particolarmente - a forme di ragionamento non scientifico, che cioè risultano lontane tanto dal controllo empirico quanto dalla correttezza logica. I "residui" e le "derivazioni", ossia i sentimenti che spingono all'azione e le ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] mondo con la certezza di dire cose vere che garantisce la matematica: è la stessa coniugazione che proclamerà possibile l'empirismo logico.
Il concetto di un programma che regoli in anticipo una serie fissa e invariabile di operazioni da compiere per ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] approcci filosofici va ricondotta in ultimo la pluralità di teorie formulate nell'ambito dello studio scientifico (storico-empirico) del fenomeno religioso.
3. Genealogie religiose del sistema sociale moderno
Émile Durkheim e l'origine della morale ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] un motivo assoluto e categorico (il dovere per il dovere), mentre la norma giuridica promana dall'esterno e possiede un motivo empirico nonché ipotetico e strumentale (il mezzo per il fine: v. Kant, 1785 e 1797). In filosofia politica, e in scienza ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] presuppone la distinzione fra sistema e ambiente, sempre che non si definisca l'osservatore come 'soggetto', ma come sistema empirico dotato di capacità cognitiva. Solo l'osservatore determina, con l'aiuto delle proprie distinzioni, ciò che è dato ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....