La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] ; l’acquisto del secondo piano del palazzo già Dandolo, a due passi dalla Piazzetta, per il quale Venezia 1887, p. 62.
75. Maurizio Reberschak, L’economia, in Venezia, a cura di Emilio Franzina, Roma-Bari 1986, p. 247 (pp. 227-298).
76. N.F.E., Cenni ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] in una posizione decisamente scomoda (a partire dalla sua denuncia contro Emilio De Bono per l’omicidio Matteotti e dalla sua deposizione al nel dicembre 1928 fonda, assieme al socialista romano Dandolo Lemmi, il quindicinale «Il Pungolo».
Alla stampa ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] Boccaccio e dintorni, Firenze 1983, pp. 377-404; Emilio Lippi, Per l'edizione critica della "Leandreride" di impulso decisivo, alla fine del Duecento, da parte del doge Giovanni Dandolo, come ben mostra Marco Pozza, La cancelleria, in Storia di ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] arbitrarias ad l.c.
28. Inst., 4.6.32.
29. Andrea Dandolo, Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester di Promissione del Doge Orio Mastropiero, MCLXXXI, a cura di Emilio Teza, Bologna 1863, p. 11 I.; Promissione di Jacopo ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] Apologia pro Georgio Merula adversus Cornelium Vitellium e dedicata a Pietro Dandolo, primicerio di S. Marco (Venezia, 14 nov. 1482: suoi allievi: una stampa di Ausonio, a opera di Giulio Emilio Ferrari (IGI, 1098), che pubblicava per la prima volta ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Antonio Ranieri, Carlo Troya, Pietro Colletta, Matteo e Paolo Emilio Imbriani), ma anche, fra gli altri, con Giovan gloriosi esempi della storia (Arnaldo da Brescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, ...
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TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] corrispondenti come Pietro Paolo Bissari, Nicolò Crasso, Giovanni Dandolo, Gabriel Naudé, Francesco Pona, Pighetti e Loredan (G . Il testo, rimasto manoscritto e segnalato già da Emilio Zanette, è stato edito nel 1990 da Francesca Medioli ...
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MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] villa di S. Donato a celebrare – scriveva Tullio Dandolo – «in modo ingegnosissimo le glorie del sito» Donati, sfondo a buon-fresco del prof. C. M. in casa del nobile sig. Emilio Frullani, ibid., n. 7, 17 febbraio 1841, pp. 26 s.; Gazzetta di Firenze, ...
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SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] gli intellettuali più illustri delle Venezie e dell’Emilia. Curò il carteggio di Jacopo Facciolati, Lettere fino a’ nostri giorni, I, Venezia 1806, pp. 176 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 525, Appendice, ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] di Bergamo, Professori). Biografia degli Italiani illustri ..., del sec. XVIII... per cura del Professore Emilio De Tipaldo, VIII, Venezia 1841, pp. 475 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855 ...
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